Si va verso la definizione del nuovo contratto per i dipendenti statali.
La dote che il governo ha deciso di stanziare sfora i 5 miliardi, pari ad un costo medi di 1.529 euro per dipendente. Sarà adesso la legge di bilancio che dovrà trovare i fondi per coprire la spesa per il rinnovo contrattuale, fermo dal 2010 e “riavviato” a seguito di una sentenza della Corte costituzionale che ha imposto lo sblocco dei contratti pubblici dal luglio del 2015. Finora si è perso tempo perché occorreva prima definire le nuove regole del pubblico impiego in attuazione della riforma Madia. Così adesso tutto sembra essere pronto per rispettare l’impegno. La manovra 2016 ha messo sul tavolo 300 milioni; quella per quest’anno ne ha aggiunto altri 900 milioni e ora tocca alla nuova legge di bilancio. Ai ministeri dell’economia e della funzione pubblica indicano un costo medio annuale di 1.529 euro a dipendente (85 euro mensili per 13 mensilità, più altri oneri vari).