Due comportamenti differenti tenuti con gli elettori, due effetti diversi.
Mentre il sindaco di Licata, Angelo Cambiano, è stato sfiduciato e costretto alle dimissioni per avere deciso di abbattere le case abusive, il primo cittadino di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino (nella foto), è invece indagato dalla Procura di Agrigento per avere promesso in campagna elettorale di salvare le case abusive, con l’accusa di abuso d’ufficio per avere “ostacolato l’attività dei funzionari pubblici dell’ufficio tecnico con l’emanazione di una serie di atti che prevedevano l’annullamento di gare già espletate e lo storno di fondi destinati alle demolizioni”, come si legge negli atti d’inchiesta. Sono circa mille gli edifici abusivi del comune di Palma che dovrebbero essere abbattuti dalla ruspe, ma che il sindaco della cittadina ha promesso di salvare. La parola passa adesso agli inquirenti, che dovranno stabilire se tali promesse siano reato.