Sono stati i curdi a liberarla dai jihadisti.
In Siria è stata espugnata Raqqa, la capitale dello Stato islamico. Sono state le milizie curde, appoggiate dagli Usa, che hanno preso oggi il controllo della zona dello stadio della città, ultimo bastione di resistenza dei jihadisti, su cui da adesso sventola il vessillo del Ypg, le Unità di protezione del popolo curdo. Prima era stato conquistato l’ospedale, altra zona di resistenza delle milizie jihadiste. Dopo la conquista e la liberazione sono attualmente in corso le operazioni per mettere in sicurezza lo stadio di Raqqa, ripulendolo dalle mine disseminate dai jihadisti. Con Raqqa lo Stato islamico non solo perde l’ultima città importante che controllava fra Siria e Iraq, ma soprattutto il luogo che aveva eletto a capitale del suo califfato (nella foto miliziani curdi esultano dopo la liberazione di Raqqa)