Un vero e proprio derby quello che si è svolto al Palacanino di Altofonte tra le uniche due realtà di futsal della provincia di Palermo che giocano un campionato nazionale, il Real Parco e il Real Cefalù.
Entrambe le squadre sono motivate, il neopromosso Real Parco vuole bissare il primo successo in serie B conquistato sabato scorso sul campo del Futura, il Real Cefalù cerca una vittoria che consoliderebbe la leadership in classifica.
Coach Castellana, tecnico dei cefaludesi si presenta a questa sfida con l’organico al completo e schiera come quintetto titolare Montefalcone, Lopez, Guerra, Di Maria e Coco. Il Real Parco va subito in vantaggio, i cefaludesi si accorgono subito della difficoltà dell’impegno e riescono a pareggiare con il solito Coco. Gli ospiti non peccano di tenacia e si riportano in vantaggio per 2-1. A 5 minuti dall’intervallo Rafinha ha l’opportunità di pareggiare il parziale con un tiro libero che però si infrange contro la traversa. Si va a riposo sul 2-1 per i locali. Nella ripresa il Real Cefalù scende in campo più determinato e pareggia subito i conti con Bernal a cui replicano Coco e una doppietta del capitano Guerra che portano il risultato sul 2-5. Continua la maledizione dal tiro libero, stavolta con Lopez subito dopo Rafinha sigla il 2-6, risultato si fisserà sul 3-6 finale. Una giornata di sport quella di oggi che ha registrato la presenza sugli spalti di Agostino Calatabiano, atleta rimasto coinvolto in un brusco incidente di gioco durante la partita del campionato di Promozione tra Villabate e Bolognetta giocata il 20 novembre del 2016. Per il Coach Castellana: “Dopo un primo tempo nel quale siamo stati poco lucidi, nella ripresa siamo andati molto meglio, siamo stati più ordinati e abbiamo reagito da squadra matura. Sapevamo che non saremmo stati belli oggi viste le dimensioni del campo, la cosa importante era essere cinici”.