Scuola di razzismo in una sede di Forza nuova

Sui “banchi di scuola” per imparare a picchiare i bengalesi.

Una scuola di razzismo è stata scoperta nella sede di Forza nuova a Roma, in via Amulio. Materie insegnate? Come imparare a picchiare i bengalesi. Fra i banchi minorenni romani che venivano indottrinati all’odio razziale. La scuola è stata scoperta dai carabinieri, che hanno trasmesso ai magistrati un dossier alto così, chiedendo l’apertura di un’inchiesta per incitamento all’odio razziale di diversi esponenti romani del movimento neofascista. A denunciare l’accaduto alcuni genitori di minorenni che frequentano la sezione del partito, che lamentano il “lavaggio del cervello” subito dai figli da parte dei capi del movimento. “Noi non esistiamo più – ha detto il padre di un 17enne in una conversazione intercettata dai carabinieri – Esistono solo il partito e i capoccioni del partito, noi genitori non contiamo un c…”. Nelle carte prodotte dai militari dell’Arma si legge che all’interno della sezione romana di Fn si insegna “l’incitamento alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali e religiosi, nonché il ricorso alla violenza come mezzo di risoluzione delle controversie ” ed i bengalesi sarebbero le vittime prescelte dei pestaggi, tanto che diversi cittadini del Bangladesh sentiti dai carabinieri hanno manifestato il terrore di frequentare le vie intorno alla sede del movimento neofascista nel quartiere Tuscolano, per evitare aggressioni.