Hanno smentito, ma in realtà adesso comandano loro.
In Zimbawe c’è stato un colpo di stato ed adesso nel paese africano comanda l’esercito. Mugabe, il presidente dello Zimbawe, si trova nella sua abitazione, sotto stretto controllo dei militari, ma sta bene, mentre Grace, la moglie, avrebbe già lasciato il paese per la Namibia. Il portavoce dell’esercito ha però ribadito che l’iniziativa militare non è un colpo di stato e ha solo lo scopo di fermare “i crimini che stanno causando sofferenze sociali ed economiche nel paese”. Stando alle informazioni raccolte da Associated press, nei giorni scorsi si sono sentite almeno tre esplosioni ad Harare, la capitale, con numerose segnalazioni di mezzi dell’esercito per le strade. L’ambasciata degli Stati Uniti ha chiuso per motivi di sicurezza e ha invitato i cittadini statunitensi a mettersi al sicuro. È la prima volta che l’esercito interviene in modo così diretto e incisivo nella politica dello Zimbabwe, da quando è al potere Mugabe. Finora i militari lo avevano sempre sostenuto.