Se ne parlava da tanto tempo, ma fino ad oggi non era accaduto niente o quasi. I sogni però diventano realtà e nel caso di Sciara, un piccolo sogno nel cassetto si è avverato.
Venerdì 10 novembre 2017, infatti, nel piccolo comune del palermitano è avvenuta la tanto attesa messa in rete del gas metano e pertanto l’attivazione del primo utente con la collocazione del misuratore. A beneficiare di questo primo intervento è stato il sig. Mario Galati Pupo il quale si è detto soddisfatto e contento per quanto avvenuto.
I lavori per la realizzazione della rete cittadina e dell’impianto di prelievo sono iniziati nel gennaio del 2014 ed eseguiti dalla società Italgas, concessionaria per conto del Comune di Sciara. La direzione dei lavori è stata affidata allo studio Tecnosir dell’ing. Giuseppe Sirianni, mentre per l’Italgas, l’attività è stata seguita dal geom. Attilio Messina, assistente dei lavori.Per il Comune di Sciara invece, il RUP (Responsabile Unico del Procedimento) geom, Vincenzo Passafiume ha seguito l’iter, dell’Italgas, dalla progettazione alla realizzazione dell’opera. Quest’ultima è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Salvatore Rini, il quale ha chiuso un iter iniziato più di 20 anni fa.
Viva soddisfazione e’ stata espressa dal primo cittadino il quale ha evidenziato l’importanza che riveste quest’opera per l’intera cittadinanza, che creerà sicuramente delle opportunità di lavoro per i tecnici e le maestranze locali.
L’opera appena inaugurata, va ad aggiungersi alla realizzazione della rete in fibra ottica ed all’efficentamento energetico dell’impianto di pubblica illuminazione con tecnologie innovative.
Gratitudine è stata espressa dal Sindaco per quanti si sono spesi nella realizzazione del progetto, in particolare nei riguardi dell’Assessore Enzo Passafiume per il supporto tecnico dato, della Giunta, del Presidente e del Consiglio Comunale.
Adesso sarà compito della cittadinanza usufruire del servizio, contribuendo così a ridurre l’inquinamento con conseguente rispetto e salvaguardia dell’ambiente.
Giovanni Azzara