La Polizia di Stato ha tratto in arresto un 16enne responsabile del reato di tentato furto aggravato in concorso.
Intorno alle ore 15.00, un Agente della Polizia di Stato, percorrendo via G.B. Caruso a Palermo, ha notato due giovani, il primo con fare guardingo era appoggiato al cofano di una minicar, il secondo era, invece, intento ad armeggiare al suo interno. L’agente di polizia, in quel frangente a bordo di uno scooter, ha arrestato subito la marcia, ma è stato scorto dai due malviventi che si sono dati a precipitosa fuga appiedata per via Inveges.
Ne è nato un rocambolesco inseguimento, reso ancora più difficoltoso a causa dell’intenso traffico e dalla coincidente uscita degli studenti dalle scuole, che ha avuto il suo epilogo in via F. Parlatore, quando il poliziotto è riuscito a raggiungere e bloccare uno dei giovani, mentre il complice è riuscito a far perdere le proprie tracce.
L’agente, coadiuvato da alcune “volanti” nel frattempo intervenute, è poi ritornato sul luogo dell’intervento, dove è stato constatato che la serratura della portiera della piccola vettura era danneggiato ed il volante si presentava tagliato e libero dalla catena con cui era stato in precedenza assicurato; inoltre il cilindro di accensione e la parte sottostante del cruscotto erano stati danneggiati. Il sedicenne palermitano, arrestato per il reato di tentato furto aggravato in concorso, è stato condotto presso il Centro di Prima Accoglienza per minorenni “Malaspina”. Ricerche sono in corso per risalire all’identità del complice.