In Libia è esploso un importante oleodotto che porta al terminal di Sidra, sul Mediterraneo, il greggio nordafricano.
La notizia a New York influenza la borsa, dove il prezzo del petrolio va in volata e le sue quotazioni salgono a 59,34 dollari al barile. Una fonte militare dell’esercito nazionale libico parla di un attentato, che avrebbe causato l’esplosione dell’oleodotto, di proprietà della Waha oil, attribuendone la responsabilità alle Brigate di difesa di Bengasi. Dopo l’esplosione il pompaggio del greggio è stato immediatamente interrotto.