Nell’ambito di controlli predisposti in ambito regionale, il nucleo operativo Carabinieri per la tutela del lavoro, ha effettuato una serie di ispezioni nei confronti di aziende edili, agricole, case di riposo, sale scommesse, esercizi commerciali, ristoranti, bar e pasticcerie.
92 le ditte ispezionate delle quali 39 risultate irregolari, mentre sono stati 353 i lavoratori sottoposti a controllo, di cui 109 totalmente in nero. In 19 casi è stato adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per aver impiegato personale in nero nella misura pari o superiore al 20% di quello effettivamente presente sul luogo di lavoro. 39 datori di lavoro sono stati denunciati, a vario titolo, per violazioni delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro (mancata predisposizione del documento valutazione rischi, mancata nomina del responsabile del servizio di protezione e prevenzione, mancata formazione ed informazione dei lavoratori, mancata fornitura dei dispositivi di protezione individuale, utilizzo ponteggi non conformi, mancanza segnaletica e recinzione cantiere, omessa attuazione piano evacuazione) ed utilizzo di impianti di videosorveglianza per il controllo dei lavoratori a distanza senza autorizzazione dell’ispettorato territoriale del lavoro. Le sanzioni amministrative sono stati oltre 450.000,00 euro.