Lamentano turni di lavoro pesanti, frutto dei tagli degli scorsi anni.
I lavoratori di Enel distribuzione di Termini Imerese hanno incrociato oggi le braccia, insieme a tanti altri colleghi dell’area metropolitana, lamentando un aggravio dei turni di lavoro e presentandosi davanti ai cancelli della sede di Palermo dell’azienda, in via Marchese di Villabianca, per protestare. Gli elettrici sono entrati in sciopero per protestare contro le gravi carenze di personale ed un modello organizzativo aziendale che impone turni di reperibilità impossibili da gestire, una condizione che si può sbloccare solo con nuove assunzioni, per aumentare gli organici del personale. Di fronte ai vertici dell’Enel “sordi” alle richieste, i sindacati hanno così indetto lo sciopero per oggi. “Ci auguriamo che la nostra protesta possa portare l’azienda a dare risposte in termini di assunzioni per sgravare i lavoratori di carichi che sono molto pesanti per tutti”, ha detto Carlo Santodonato della segretaria Flaei Cisl Palermo-Trapani.