Continua la discesa del prezzo del greggio.
Nell’ultima settimana il ribasso è stato quasi del 10% (da 64 a 59 dollari al barile per il Wti e da 68 a 62 dollari per il Brent), perché è crollata la domanda ed aumentata l’offerta di “oro nero” sul mercato, un trend che potrebbe proseguire ancora, spingere i prezzi ancora più giù. Ma agli ampi ribassi del prezzo del greggio, non corrispondono altrettanti ribassi alla pompa, almeno in Italia.