E’ sotto inchiesta per appalti irregolari nel mondo dei rifiuti a Napoli.
A pochi giorni dal voto Roberto De Luca (nella foto), assessore al bilancio di Salerno ed uno dei due figli del governatore campano Pd, Vincenzo, finisce indagato dalla procura del capoluogo partenopeo per lo smaltimento delle ecoballe nella regione. Gli inquirenti ipotizzano per De Luca il reato di corruzione. Nell’inchiesta, oltre a Roberto De Luca, sono finiti anche il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Luciano Passariello, candidato alla Camera, un impiegato della Sma, la società regionale che si occupa della gestione dei depuratori e dello stoccaggio dei fanghi, Agostino Chiatto, il consigliere delegato della Sma, Lorenzo Di Domenico, imprenditori e professionisti. In procura ipotizzano un accordo corrruttivo per l’affidamento di un appalto sul servizio smaltimento dei fanghi, in cambio di somme di denaro.