La Polizia di Stato ha effettuato, nel corso dell’ultima settimana, una serie di controlli amministrativi a sale giochi ed esercizi di ristorazione della parte ovest della provincia palermitana.
Gli esiti dei servizi, condotti congiuntamente da personale della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura e dell’’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno portato a registrare le più gravi irregolarità e la più cospicua contestazione all’interno di un bar di Cinisi: vi si è riscontrata la presenza di quattro macchinette “slot”, regolari ed altrettante non collegate alla rete, prive dei nullaosta previsti e con le schede interne manomesse. Tale irregolare condizione avrebbe consentito di sottrarre le macchinette ed il volume di giocate veicolato al controllo dello Stato, evitando la conseguente tassazione cui questo tipo di apparecchi da intrattenimento sono soggetti. Sono state, pertanto, elevate sanzioni di 832.000,00 euro, (pari al 19% del guadagno medio, stimato nell’arco di un anno, dalle quattro macchinette), per l’evasione delle tasse, 27.000,00 euro, per la mancanza del nulla osta e 6.666,00 euro per la mancanza del collegamento alla rete telematica.