Si svolgeranno a Gangi, il prossimo maggio, gli “Stati generali dei Beni Culturali”. E’ quanto ha affermato l’assessore regionale ai beni culturali Vittorio Sgarbi.
L’iniziativa si terrà in concomitanza con l’”Anno europeo del Patrimonio culturale” e a 27 anni dalla prima, analoga conferenza di settore che si svolse nel 1991 a Palermo.
Operatori pubblici e privati del settore e esponenti del mondo politico ed istituzionale e si ritroveranno in uno dei borghi più belli d’Italia per discutere di “conservazione, valorizzazione e promozione dei beni culturali, ma sopratutto per verificare le attività e gli indirizzi di politica culturale intercorsi fino ad oggi, con l’obiettivo d’individuare soluzioni ai problemi strutturali”.
Ma sorge una domanda: in una intervista Sgarbi ha dichiarato che a maggio lascerà l’incarico che lo ha visto per una manciata di mesi a guida del settore beni culturali della regione siciliana. Il convegno di Gangi sarà il suo ultimo atto di assessore regionale o la prima iniziativa del suo successore?