La banda di Gratteri a Caltanissetta per il Giovedì Santo con la Sacra Urna

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Il Complesso Bandistico “Angelo Tornabene” di Gratteri parteciperà alla Processione delle vare il Giovedì Santo a Caltanissetta con il proprio repertorio di marce funebri. 

La banda di Gratteri suonerà per la Sacra Urna, di proprietà del Clero (in gestione alla Congregazione dei Cavalieri San Filippo Neri). Per la processione delle Vare, per le strade sfilano in Processione i 16 Gruppi Sacri che rappresentano, in certo qual modo, le stazioni della Via Crucis. 
Le Vare, opera per la maggior parte dei Biangardi, scultori napoletani della seconda metà dell’Ottocento, sono maestose in quanto accolgono ciascuna diversi personaggi in grandezza naturale. Ogni Vara, decorata di luci e di fiori, è accompagnata da un corteo di devoti, dal ceto dei proprietari, da portatori di candele e di fiaccole. Tutte sono accompagnate da una banda e tutte le sedici bande suonano contemporaneamente durante il percorso.
Durante le sfilate processionali, infatti, le bande musicali hanno un’andatura molto lenta e con il passo cadenzato marciano dando l’effetto dell’annacata: tutto il corpo si lascia andare obliquamente rispetto al piano orizzontale, e vedere come le bande riescono ad effettuare questa pratica schematica e uniforme è molto suggestivo.
Nella tradizione dei Misteri di Caltanissetta la musica è un ingrediente importante da vivere con intensa passione. La banda è quindi sempre presente. Le melodie meste, dolci, toccanti e piene di dolore delle marce funebri, non solo arricchiscono l’ambiente che circonda curiosi e fedeli, ma hanno il compito di rimarcare, accentuare i sentimenti, proprio come succede in un momento saliente di un film, dove la colonna sonora rimarca un movimento o un oggetto importante per la scena, creando pathos e suspence allo spettatore. È una processione molto amata dalla città e che attrae moltissimi turisti, tanto che la folla fa ala sino a notte tarda, lungo tutto il percorso. Gli scorsi anni la banda aveva partecipato più volte alla processione delle “Varicedde” il mercoledì santo.