Ventotto ragazzi provenienti da tutta Europa, sette giorni, Pollina e la street art.
Sono gli ingredienti di “Hit the Wall – Chapter II”, il progetto dell’associazione palermitana Maghweb che ha scelto il borgo madonita per uno scambio internazionale tra ragazzi di età compresa tra i 18 e i 26 anni. Per una intera settimana, la cultura underground e la street art si diffonderanno tra i vicoli di Pollina, tra bombolette, pennelli, laboratori e workshop per approdare a un’opera finale: la realizzazione di un murales in via Apollonia. In omaggio a Pollina e alla sua manna, i giovani hanno scelto come soggetto del murales un frassino di carta, che verrà raffigurato nel momento in cui produce la manna.
“Hit The Wall è una delle pratiche a cui il team di Maghweb è molto affezionato – spiega il presidente dell’associazione Gabriele Tramontana. Il progetto ha un impatto molto forte sul territorio, per la sua concretezza e visibilità. Lasciamo una traccia, un murales, che è un’opera d’arte studiata, ricercata e condivisa con cittadini e amministratori locali, in linea con i loro valori. Siamo felici che il comune di Pollina ci abbia ospitati in questa seconda edizione perchè abbiamo avuto la fortuna di trovare un’amministrazione presente e disponibile a collaborare”.
“Come amministrazione – ha spiegato il sindaco Magda Culotta – abbiamo accolto immediatamente la proposta dei ragazzi di prendere Pollina come spunto per la loro creatività, perché questo progetto è sostenuto dal Programma Erasmus+ e dall’Agenzia Nazionale Giovani, per stimolare la partecipazione attiva dei ragazzi nella società e favorire il dialogo tra culture e paesi diversi. Sono tutti elementi che ben si sposano con le politiche di inclusione attivate dal nostro Comune – ha concluso il sindaco -, prima con confronti tra sindaci europei sulla politica di genere, oggi, attraverso la street art”.