Il 26 aprile alle ore 16,00 presso la sala Sant’Elisabetta della Squadra Mobile di Palermo, si svolgerà un evento teso a ripercorrere attraverso filmati e testimonianze, gli ultimi 25 anni di attività della Squadra Mobile di Palermo.
Lo scopo è quello di far rivivere nel ricordo di quanti hanno solcato i locali di quel grande ufficio, gli anni in cui sono stati inferti i colpi più duri a “Cosa Nostra” e che sono stati contrassegnati dalla cattura dei più pericolosi latitanti di mafia. Un lavoro diuturno e inarrestabile che, ancora oggi, viene perseguito con altrettanta abnegazione e impegno da tutti gli appartenenti alla Squadra Mobile di Palermo.
All’iniziativa interverranno il Ministro dell’Interno Marco Minniti, il Capo della Polizia Franco Gabrielli, nonchè i Dirigenti della Squadra Mobile di Palermo che si sono avvicendati dal 1992 ad oggi, per fornire il loro personale punto divista sui temi trattati e ricordi significativi della loro esperienza in quell’Ufficio.
Nel corso della cerimonia verrà scoperto un busto in bronzo, realizzato dal maestro Giacomo Rizzo docente di Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo, in memoria del Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato Antonino Cassarà, che ha diretto la Sezione Investigativa di quell’Ufficio dal 3 maggio 1980 al 6 agosto 1985, giorno in cui rimaneva vittima di un vile attentato mafioso.
A seguire, presso la sede della Questura, verrà dedicata una sala al compianto Primo Dirigente della Polizia di Stato Mario Bignone, che ha prestato servizio presso la Squadra Mobile di Palermo dal 25 novembre 2002, assumendo la direzione della Sezione “Catturandi” dal 6 febbraio 2008 fino al 21 luglio 2010, giorno in cui a causa di una grave malattia veniva a mancare.