Il Comitato Pendolari denuncia la scarsa sicurezza nella Stazione ferroviaria di Cefalù.
Lo ha fatto Giacomo Fazio, Presidente Comitato Pendolari Sicilia, con una nota inviata all’ing. Esposito della Direzione RFI, all’ing Mancarella della Direzione Trenitalia e a La Punzina Sindaco di Cefalù. Di recente e durante le ultime settimane, afferma l’associazione, e precisamente nel mese di Aprile, la stazione è rimasta chiusa e quindi impresenziata ed in assenza di personale ferroviario, a volte di pomeriggio e a volte di mattina; ed in alcuni giorni (14-17-23-) sia di mattina e sia di pomeriggio.Già in passato il Comitato aveva fatto rilevare l’estrema pericolosità della stazione in merito alla problematica sicurezza, dove si poteva evincere quello che si rileva giornalmente: pesantissimo afflusso di studenti nel periodo scolastico; enorme mole di turisti durante tutto l’arco dell’anno in particolar modo nel periodo estivo; marciapiedi dei binari 2 e 3 ridotti; inoltre non sempre le indicazioni del quadro orario elettronico sia in arrivo che in partenza dei treni corrisponde all’esatta posizione del treno, infatti spesso succede che alcuni treni vengono annunciati in un binario e poi arrivano in binario diverso; Ciò crea il caos fra i turisti che fra gli stretti marciapiedi con passeggini, bagagli ed ovviamente necessità di attraversare le passerelle senza l’ausilio di un occhio da parte di personale ferroviario che dia le giuste indicazioni, specialmente quando ci si rende conto che il treno sta arrivando in un binario diverso da quello annunciato in precedenza. Inoltre le porte di accesso alla stazione sono malfunzionanti da mesi, cosi come le insegne esterne alla stazione, danno l’idea di una stazione abbandonata.
“Riteniamo che la sicurezza – conclude il comitato – sia messa in discussione senza che la stazione venga presenziata regolarmente; e che il procrastinarsi della situazione attuale, potrebbe portare prima o dopo ad un tragico evento”.