Per tutti l’appuntamento più importante è segnato in agenda per agosto, quando a Buenos Aires si terrà il Festival y Mundial de Baile ovvero i Mondiali di Tango.
Ma ogni Paese ha delle tappe di avvicinamento e così anche l’Italia che è pronta a “spedire” in Argentina i suoi campioni. I preliminari ufficiali italiani hanno scelto Palermo, Capitale Italiana della Cultura 2018. Tra l’Arsenale della Real Marina e il Teatro Golden, il capoluogo siciliano si prepara ad ospitare – dal 3 al 6 maggio – lezioni, workshop, confronti, eventi enoches de milonga, oltre ad uno degli spettacoli più interessanti di nuova generazione. Ma soprattutto, aprirà le porte alle coppie di tangueri più amati e seguiti: dalla campionessa del mondo Maria Ines Bogado, accompagnata dal maestro e coreografo Roberto Zuccarino, al Campione del Mondo Gaspar Godoy accompagnato dalla uruguayana Carla Mazzolini (nella foto), al vice campione del mondo, nonché tris campione metropolitanoFernando Carrasco, accompagnato dalla bravissima Carolina Giannini. E molte altre coppie che si esibiranno durante i quattro giorni di competizioni, ideate, come le edizioni precedenti, da Barbara Cicero, con la sua associazione sportiva European Tango, l’unica riconosciuta dal Ministerio de Cultura del Gobierno de la Ciudad de Buenos Airesper l’organizzazione sul territorio italiano di questa manifestazione internazionale che anticipa l’appuntamento europeo di Cervia (3-8 luglio) e i Mondiali di Buenos Aires (9-22 agosto).
“Il tango è una danza ibrida che accoglie tante culture: un po’ come Palermo, che si sente vicina all’Argentina. E ricordiamo il quartiere Palermo di Buenos Aires” ha detto il sindacoLeoluca Orlando, al fianco del presidente della GESAP Fabio Giambrone che all’aeroporto Falcone e Borsellino, ospiterà un Flash Mob degli artisti che coinvolgeranno il pubblico sia agli Arrivi che alle Partenze. “I più grandi tangueri stanno arrivando a Palermo – interviene Barbara Cicero – saranno quattro giorni emozionanti. Il tango riesce a superare confini altre volte invalicabili: attraverso l’”abbraccio” universale, ci si sente cittadini del mondo, si arriva ovunque”.
Oltre alle tre coppie di tangueri che formeranno la giuria del Campionato, arriveranno a Palermo altrettante altre tre coppie di “fuoriclasse”, ovvero i maestri e coreografi internazionali Vanesa Villalba y Facundo Piñero, che porteranno in scena per la prima volta a Palermo (e unica data per l’Italia) il loro ormai famoso “El Cxuce” – spettacolo in programma il 4 maggio alle 20,30 al Teatro Golden – , con 13 coppie in scena, provenienti da tutto il mondo; faranno parte del cast del festival anche Gioia Abballe y Simone Facchini, che di recente hanno guadagnato il titolo di vice campioni del mondo 2017 (già campioni europei nel 2013); e i cubani (ma residenti a Milano), e campioni italiani 2016, Julio Alvarez y Yailet Suarez. Anche tutte le coppie che compongono il cast dello spettacolo “El Cxuce” saranno presenti durante il festival e proporranno le loro esibizioni: i campioni russi Irina Samoilova y Michael Efimov, i “colleghi” 2017 Olga Nikola y Dmitry Kuznetsov, il campione russo 2015 Maxim Gerasimov accompagnato dall’argentina Agustina Piaggio; e ancora, i campioni italiani 2015 Alessandra Moro y Bruno Ciarfella, Emanuela Benagiano y Michele Lobefaro, i campioni italiani 2013Giorgia Rossello y Vito Raffanelli e gli argentini Victoria Scolari y Sebastian Fernandez.
Tutte le sere si potrà ballare nelle Noches de Milonga sulle note dei migliori TJinternazionali, con esibizioni e performance di tutti i giurati, gli artisti e i maestri invitati. I concerti dal vivo: dai fratelli Nicola e Antonio Ippolito, ovvero i Tango Sonos,protagonisti della serata finale, domenica 6 maggio.
Non si tratta semplicemente di una danza: è una filosofia di vita che affonda le sue radici in un passato fatto di tradizioni, testimonianze dirette, storie che si intrecciano a percorsi umani. Con alcune regole non scritte: forse non tutti sanno che il tango in origine era ballato da coppie formate da soli uomini a dimostrazione della loro abilità. La lingua universale del tango è il “lunfardo”, slang di Buenos Aires, nato e utilizzato nei bassifondi delle città alla foce del Rio de La Plata. Ma l’elenco delle curiosità legate al tango è lungo: dall’insostituibile scarpa per la ballerina – ogni artista ha la sua! – allo straordinario rapporto con il cinema, dalla Tangoterapia all’inserimento nella World Heritage List Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità, capace di rappresentare la diversità, il dialogo, l’essenza di una comunità.
El Cxuce tango – in programma giovedì 4 maggio alle 20,30 al Teatro Golden – è uno spettacolo che trascende la cultura argentina, un cerchio storico che si propone di dimostrare in ogni stile, il contributo che il tango ha ricevuto fin dall’inizio dalle diverse culture del mondo, in cui pesca e di cui vive. Oggi il Tango è ballato, ascoltato e suonato in tutto il pianeta, con la stessa qualità e la passione con cui nasce e cresce in Argentina. E’ per questo che El Cxuce Tango mescola tutti gli ingredienti, presentando sul palco ballerini provenienti da tutto il mondo, uniti dall’unica passione per il ballo in tutte le sue forme e in tutti i suoi linguaggi. Biglietti: 20 euro (poltronissima), 15 euro (poltrona).
Due le categorie in gara: Tango de Pista e Tango Escenario. Per entrambe, le finali del campionato saranno invece domenica, quando verranno proclamati i Campioni 2018; oltre alle categorie in gara, verranno presentate performance di artisti e ospiti, tra cui, appunto, i Tango Sonos. Le coppie di partecipanti arrivano da tutta Italia, da Malta e dalla Grecia.
I vincitori, oltre a poter partecipare di diritto alle finali dei Campionati Europei a Cervia,riceveranno biglietti premio per raggiungere Buenos Aires, dove saranno tra i protagonisti delle semifinali del Mundial 2018, che si svolgeranno a Buenos Aires dal 9 al22 di agosto: un evento di assoluta e vorticosa energia tanguera.
Il programma completo degli eventi e delle gare è sul sito www.eutango.com