Durante le forti precipitazioni della scorsa settimana, la scheda elettronica che gestisce accensione e spegnimento dell’impianto, forse a causa di un lampo, si è bruciata.
Lo scorso lunedì 7 maggio il II Settore ha immediatamente effettuato una ricerca di mercato al fine di procurarsi i preventivi. Solo mercoledì scorso è stata acquisita la nota a cura della ditta che si è occupata originariamente di installare il semaforo e i costi per montaggio e ripristino ammontano a circa 1.400 euro. “Con nota del 10 maggio –ha precisato il sindaco Francesco Giunta ho fornito, indirizzo urgente ai competenti Uffici, al fine di procedere all’acquisto della scheda danneggiata che dovrebbe arrivare da Segrate (Mi) nel giro di una decina di giorni”.