Mario Cappadonia, 59 anni, avvocato, è ufficialmente candidato a sindaco di Cerda. Laureato in Giurisprudenza, vanta una lunga militanza nel volontariato avendo fatto parte di associazioni legate all’equitazione, alla musica, alla cultura.
È stato già sindaco dal 1993 al 1997, consigliere e assessore, e vanta una lunga esperienza amministrativa. Dopo aver ultimata la raccolta delle firme, il gruppo a sostegno di Cappadonia consegnerà le liste. Pronto il programma. Obiettivo dell’amministrazione Cappadonia è quello di “gettare le basi perché Cerda possa finalmente riacquisire la dignità di “città” riconosciuta anche dalle altre comunità oltre i confini della provincia, puntando su peculiarità del territorio riconosciute a livello nazionale come il carciofo e la Targa Florio”. Il programma punta sul diritto al lavoro, alla famiglia, sulla trasparenza amministrativa, sulla partecipazione popolare, sullo sviluppo socio economico e su un utilizzo più razionale delle risorse finanziarie anche per migliorare i servizi ai cittadini.
“Siamo uomini liberi che hanno scelto di candidarsi per il bene di Cerda e non per interessi personali – dice Cappadonia – sono stati tempi duri per gli enti locali, i tagli ai trasferimenti non hanno aiutato, la crisi generale ha messo in difficoltà le famiglie. Oggi però ci sono nuove possibilità, e se mi ripresento dopo anni è proprio perché non possiamo lasciarci sfuggire questa occasione. Tutti abbiamo un solo obiettivo: quello di far crescere Cerda e rilanciarla tra le località più importanti della Sicilia, e conosciute anche in altre regioni”.