In esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Termini Imerese, su richiesta della Procura, la Polizia ha tratto in arresto due fratelli.
Si tratta di D.M.A. classe 1967 residente a Casteldaccia e D.M.D. classe 1963 residente a Bagheria, ritenuti responsabili di reiterati episodi di violenza sessuale nei confronti di due sorelle.
L’operazione rappresenta l’esito di una complessa attività d’indagine condotta dai poliziotti del Commissariato P.S. “Bagheria” e della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura di Termini Imerese, che ha avuto inizio a seguito della denuncia della madre delle vittime, la quale era stata allertata dalle insegnanti dell’istituto scolastico frequentato da una delle due figlie, che era stata vista scambiare messaggi telefonici con uno degli arrestati.
La tempestività degli accertamenti ha consentito di acquisire fondati elementi di reità nei confronti degli indagati che, nel corso degli anni, hanno approfittato delle particolari condizioni psichiche delle vittime, per perpetrare nei loro confronti violenze sessuali, iniziate anche quando una delle ragazze era minorenne.
Dopo le formalità di rito entrambi gli indagati sono stati condotti presso la casa circondariale “A. Burrafato” di Termini Imerese.