Grandi emozioni ieri al DiVinoFestival, il principale evento eno-gastronomico della Sicilia, che anche quest’anno ha richiamato a Castelbuono oltre 200 produttori di vino e di eccellenze agroalimentari e un numero elevato di visitatori.
Uno su tutti l’appuntamento più atteso della serata: la cerimonia di consegna del Premio Internazionale Gusto Divino, riconoscimento destinato a chi si è contraddistinto nel settore eno-gastronomico. E sul palco della centralissima Piazza Castello sono salite, fra gli altri, due guest star che hanno catalizzato l’attenzione del pubblico: lo chef stellato Davide Oldani e il fondatore di Slow Food Carlo Petrini. Entrambi hanno ricevuto la Menzione Speciale titolata a ‘Don Mario Fiasconaro’, il ‘mitico’ fondatore dell’azienda dolciaria castelbuonese oggi famosa nel mondo e mecenate anche di questa edizione 2018 del DiVino Festival.
“Davide Oldani, chef stellato ideatore della ‘Cucina Po – alta qualità e accessibilità’, e Carlo Petrini, mente, anima e cuore dell’associazione internazionale Slow Food, sono due punti di riferimento assoluto per il food Made in Italy. È un onore consegnare loro, oggi qui a Castelbuono, i due riconoscimenti titolati a mio padre.” ha affermato il maestro pasticcere Nicola Fiasconaro.
Davide Oldani e Carlo Petrini non sono stati gli unici protagonisti della serata. Uno dopo l’altro, infatti, sono saliti sul palco a ritirare il Premio Internazionale Gusto Divino 2018: Charlie Arturaola, sommelier e wine educator – Livia Chiriotti, direttore editoriale di Pasticceria Internazionale – Francesco Condoluci, capo redattore della testata Economy – Paolo Di Stefano, inviato della redazione cultura del Corriere della Sera – Marco Romano, vicedirettore responsabile del Giornale di Sicilia – Fabiana Scarica, giovane chef vincitrice di Top Chef 2017 – Giovanni Sinesi, sommelier – Sergio Staino, scrittore, disegnatore, fumettista.
Tutti i premiati hanno inoltre ricevuto una riproduzione in legno – creata appositamente dal giovane architetto palermitano Francesca Mazzolla – dell’antica fontana che spicca nel centro di Piazza Margherita. La fontana racchiude in sé un forte valore simbolico in quanto, da sempre, rappresenta l’icona di Castelbuono. E non a caso, la sua rappresentazione grafica identifica il logo dell’azienda Fiasconaro.