I Carabinieri hanno monitorato e contrastato il fenomeno della produzione di pane “senza licenza” e della vendita in cattivo stato di conservazione. Sono 9 le persone segnalate all’Autorità Giudiziaria.
Le verifiche, svolte con i Carabinieri del NAS e i Carabinieri Forestali, hanno interessato i panificatori. Nel comune di Monreale sono stati scovati due forni completamente abusivi, adibiti alla produzione di un grande quantitativo di pane.
I due gestori dovranno rispondere del reato di produzione e detenzione finalizzata alla vendita di pane in cattivo stato di conservazione. I locali e le attrezzature sono state sequestrate.
Sempre nella filiera della distribuzione del pane, sono stati deferiti sette soggetti, sorpresi a trasportare e vendere pane in strada, in precarie condizioni igieniche. Gli stessi erano intenti alla vendita su strada del pane senza alcuna protezione dalla polvere e dai gas di scarico delle auto in transito ed in assenza di documentazione riconducibile alla tracciabilità e/o filiera produttiva. Oltre alla denuncia, per costoro, sono scattate sanzioni per migliaia di euro per la violazione degli obblighi in materia di rintracciabilità, previsti dal decreto legislativo 190/06 e l’inottemperanza al divieto di commercializzazione su area pubblica, prevista dalla determina assessorile della Regione Siciliana.