Il 18 alla Gam e il 19 allo Steri altri due concerti per l’VIII edizione del festival della musica classica
Altri due concerti per il programma di Palermo Classica, il festival di musica classica che occupa le serate del capoluogo siciliano con un denso cartellone di concerti tra la GAM, dove gli interpreti internazionali si misurano con l’orchestra, e lo STERI, con la sezione di musica da camera. Sabato (18 agosto) alle 21 alla Galleria d’arte moderna, ritorna una pianista molto amata dal pubblico di Palermo Classica: la bionda Sofia Vasheruk ha deciso di affiancare la “collega” violinista sudcoreana, Ye-Eun Choi per affrontare con la Palermo Classica Symphony Orchestra, diretta dal giovane pescarese Daniele Ruffino, un programma scorrevole, elegante ma impegnativo, che accoglie i “Sospiri op.70” di Elgar, e uno spensierato Mendelssohn, per chiudere con la “Serenata per archi, op. 48” Tchaikovsky diretta da Ruffino. Domenica (19 agosto) sempre alle 21, ma allo Steri, debutta il giovane pianista e compositore russo Dmitry Shishkin, con un programma eccezionalmente romantico, passando dai capolavori noti di Chopin alla spiritualità di Scriabin per approdare al poderoso Rachmaninov. Shishkin ha iniziato a suonare il piano ad un anno e mezzo, guidato dalla madre musicista, e ha debuttato sul palco a quattro anni, mentre a sei suonava già con l’orchestra. E’ considerato uno dei giovani talenti della scuola russa di ultima generazione.
Concerto 18 agosto | GAM | ore 21
Ye-Eun Choi, violino
Sofia Vasheruk, piano
Palermo Classica Symphony Orchestra, diretta da Daniele Ruffino
La violinista sudcoreana Ye-Eun Choi padroneggia un suono unico, ricco di timbri vibranti, una rara combinazione di gradienti particolarmente delicati e allo stesso tempo dinamici. Eccelle sia come solista sia come musicista da camera. Nel 2005, a 16 anni, entra a far parte della fondazione di Anne-Sophie Mutter che ne ha messo in risalto l’eccezionale talento e maturità di violinista. Ha completato una tournée con la NDR Radio Philharmonic Orchestra di Hannover nella Corea del Sud e con la Rotterdam Philharmonic in Olanda e Italia, due suoi debutti con la Bamberg Symphony diretta da Christoph Eschenbach e con la Philharmonic Orchestra di Trier in Germania. Ye-Eun Choi nel 2018 è in tour con Mutter’s Virtuosi, e continuerà a lavorare con Anne-Sophie Mutter.
Sofia Vasheruk è moscovita e suona il piano da quando aveva 4 anni, mentre a 6 è già sul palco in Germania, come pianista solista e accompagnatrice del coro. Vince il terzo premio all’International Piano Competition a Enschede (Olanda) nel 2003 e nello stesso anno viene proclamata vincitrice della National Competition/Festival of the Romantic Music For Young Musicians, a Mosca. Nel maggio del 2010 arriva in semifinale al Queen Elisabeth Piano Competition a Bruxelles. Pochi mesi dopo conquista il Gran Prix alla quarta edizione dell’André Dumortier International Piano Competition in Belgio insieme ad un riconoscimento speciale per brani contemporanei “Espace Oniriques II” di Jean Pierre Deleuze, scritto internazionalmente per questa occasione. Nel 2012 Sofia completa con gran successo i suoi studi all’Artez Conservatory Enschede (prof. M. Markov) ottenendo il massimo dei voti (10 of 10). Si aggiudica il terzo premio alla Dutch National Piano Competition “Young Pianist Foundation” di Amsterdam, con una performance su Tchaikovsky, diretta da Stefan Asbury. Nell’agosto 2014 Sofia si laurea all’Artez Conservatory, concludendo il Master di specializzazione “Cum Laude”. Nei suoi progetti futuri, c’è una tournée autunnale in Bulgaria e il ritorno sui palcoscenici di Mosca. La carriera di Sofia è in continua evoluzione e oggi vede la realizzazione del suo primo Cd attraverso il quale inizia un nuovo viaggio musicale, rendendo altresì omaggio, nel centenario, ad uno dei più grandi compositori del XIX secolo, quale è stato indiscutibilmente Claude Debussy.
Pianista e direttore d’orchestra pescarese, Daniele Ruffino ha studiato pianoforte sotto la guida di Luca Ballerini, e ha intrapreso un’intensa attività concertistica come pianista accompagnatore e in formazioni cameristiche, nonché come solista con orchestre sinfoniche e da camera. Si è successivamente dedicato alla direzione d’orchestra, studiando all’Accademia Musicale Pescarese, sotto la guida di Donato Renzetti, del quale è poi stato assistente in produzioni operistiche presso il Teatro Verdi di Trieste e il Teatro dell’Opera di Roma. Ha collaborato con l’Orchestra Sinfonica “Franco Ferrara” di Roma, la Filharmonica de Cambra de Catalunya, l’Orchestra Pro Arte di Vienna, l’Orchestra Sinfonica di Pescara, l’Orchestra Filarmonica “Gioachino Rossini” di Pesaro, la Südwestdeutsche Philharmonie Konstanz. Dal 2018 ricopre il ruolo di direttore assistente presso il Festival Internazionale “Palermo Classica”. È docente di pianoforte all’Accademia Musicale Pontificia “Sistina” di Roma.
Concerto 19 agosto | Steri | ore 21 |
Dmitry Shishkin, piano
Dmitry Shishkin nasce il 12 febbraio 1992 a Čeljabinsk, in Russia. La madre, musicista e insegnante di pianoforte, lo fa sedere al piano ad appena un anno e mezzo. A tre anni Dmitry fa la sua prima apparizione in un concerto, mentre a sei si esibisce già con una orchestra. La stampa lo proclama artista prodigio, “un genio dalle straordinarie doti”. A quattro anni entra alla Čeljabinsk Special Music School, a otto è insignito del titolo “Person of the Year” a Čeljabinsk, vincendo il premio “Young Talent”. L’anno successivo Dmitry viene iscritto alla Moscow Central Special Music School Gnesin, dove studia con Mikhail Khokhlov, per poi entrare nel 2010 al Moscow Conservatory sotto la guida di Eliso Virsaladze. Attualmente studia con il Maestro Epifanio Comis presso il Conservatorio Statale Vincenzo Bellini a Catania. Ha già vinto numerosi concorsi, si esibisce regolarmente con le orchestre russe ed europee più prestigiose. Oltre ad essere un pregevole musicista, Dmitry Shishkin è anche un compositore di talento.