E’ attivo ormai dal 31 Dicembre scorso il Nucleo interforze che ogni anno affronta le emergenze legate alle nevicate sulla Alte Madonie.
Fanno parte del Nucleo: Comune di Petralia Sottana, Guardia di Finanza di Petralia Soprana, Corpo Forestale della Regione Siciliana, Pronto Soccorso 118, Ente Parco delle Madonie, Polizia Stradale di Buonfornello, Comune di Isnello e Protezione Civile della Città Metropolitana di Palermo.
Il nucleo interforze sta affrontando l’emergenza neve che affligge la viabilità delle Alte e Basse Madonie con mezzi propri e con mezzi di ditte attivate in somma urgenza.
In particolare le attività di spalamento neve continuano ininterrotte sulla viabilità del comprensorio (SP.113 SP 54) con gli spalaneve della Protezione civile Metropolitana e con la valida collaborazione del mezzo spalaneve messo a disposizione dall’Ispettore Capo Chiarelli del Corpo Forestale della Regione Siciliana.
Nelle ore serali ogni intervento è stato vanificato dal ripetersi delle tormente. La Città Metropolitana ha più volte ripulito la viabilità ma è stata costretta a fermarsi ed intervenire ad intermittenza per non sprecare energie.
Il Sindaco di Petralia Sottana Prof. Neglia ha attivato i propri mezzi comunali per garantire la viabilità di accesso all’Ospedale di Petralia. L’ing. Venturella responsabile dell’are ha attivato una serie di interventi in somma urgenza per garantire la transitabilità sulla viabilità madonita.
In particolare San Mauro Castelverde SP 52 e SP 60, SP 28 Gratteri, Gibilmanna SP54 bis. Nella zona di Petralia Soprana ha attivato cinque mezzi spalaneve per riaprire la SP 29, la intercomunale 6 (Archi Romani), Intercomunale 19 Raffo, Rurale 21 Cipampini, SP 32 Bompietro.
Anche a Gangi sono stati attivati interventi sulla SP 14 Casalgiordano, SP 62 Case verdi, SR 22 Geraci-Gangi.
La Protezione civile della Città Metropolitana di Palermo ha rinnovato la convenzione con il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico per garantire l’assistenza e il soccorso nel comprensorio di Piano Battaglia in maniera da garantire i soccorsi in zone innevate, in questa prossima festa dell’Epifania, e nei fine settimana a seguire durante il periodo di innevamento.
Le squadre medicalizzate della Stazione Palermo-Madonie del CNSAS lavoreranno in stretta collaborazione con la Protezione civile, che metterà anche a disposizione uomini e mezzi (Gatto delle Nevi e spalaneve) per spostarsi sulla neve, e il personale della guardia medica dell’Asp.
Il Soccorso si è dotato anche di un telefono satellitare per le comunicazioni di emergenza anche in caso di black out.
Il Soccorso alpino ha diffuso un vademecum per la sicurezza in ambiente innevato.
Raccomandazioni minimale e istruzioni per ridurre i rischi in montagna Avviarsi nelle zone di montagna durante le nevicate solo se effettivamente necessario.
Non avventurarsi in auto senza avere a bordo catene da neve di ottima qualità e controllare il funzionamento dei tergicristalli.
Fondamentale l’abbigliamento, cosiddetto a “cipolla” ovvero a strati.
Si consigliano comodi scarponi da trekking invernale. (Da non dimenticare mai, comunque, un ricambio di calze).
Evitare di bere alcolici per “riscaldarsi” in quanto contribuiscono a far abbassare repentinamente la temperatura corporea. Si consiglia un thermos di te caldo ben zuccherato.
Per qualsiasi necessità si può chiamare il numero di emergenza del Soccorso Alpino 334/951.01.49, attivo 24 ore su 24, oppure il 118 chiedendo esplicitamente l’intervento del Soccorso alpino.
La reperibilità H24 della Protezione Civile Metropolitana è 329/650.98.57.