Il servizio civile, da qualche anno, è una realtà importante, utile e necessaria nel Comune di Petralia Soprana.
Lo possono testimoniare i cittadini che in questi giorni di neve e di festività hanno visto all’opera tutti i giovani che sono stati avviati all’inizio del mese di dicembre nei due progetti che l’amministrazione comunale guidata da Pietro Macaluso ha avuto finanziati.
Il progetto dal titolo “Insieme per l’ambiente”, seguito dall’assessore al territorio Leonardo La Placa, ha come obiettivo generale quello di contribuire a garantire la salvaguardia e il miglioramento dello stato di conservazione degli habitat e dell’ambiente ricadente all’interno del territorio di Petralia Soprana. Le attività previste dal progetto impiegheranno i 9 volontari nel censimento dei luoghi da salvaguardare, anche attraverso il monitoraggio di eventi naturali quali frane ed altri eventi dannosi al territorio, oltre all’attività di sensibilizzazione che si realizzerà attraverso attività didattiche ed educative nelle scuole. L’altro progetto, dal titolo “Siamo il Futuro”, guidato dall’assessore ai servizi sociali Cinzia Cità, ha come obiettivo il miglioramento delle condizioni dei minori nel Comune di Petralia Soprana. Tra le tante attività che svolgeranno i 6 volontari ci sono gli incontri con le famiglie, il supporto allo studio, sia al domicilio che presso la scuola, ed altre iniziative che mirano a ridurre situazioni di insuccesso scolastico, l’organizzazione di attività di animazione e socializzazione capace di motivare l’impegno civico e sociale dei minori che saranno i cittadini del futuro.
Il servizio civile ha anche vari obiettivi rivolti ai volontari e tra questi quello di sensibilizzarli ad una cultura della cittadinanza attiva che li veda capaci di influenzare positivamente il contesto nel quale sono inseriti creando un senso diffuso di solidarietà e di appartenenza impegnandosi attivamente per favorire il benessere della società.
“Anche quest’anno siamo riusciti nel nostro intendo – afferma il sindaco Pietro Macaluso. Sono contento perché i giovani hanno bisogno di sperimentare la pratica di una cittadinanza attiva che li avvicini anche al mondo del lavoro. Inoltre, il servizio civile crea un bagaglio di conoscenze e competenze che potrebbe tornare utile ai volontari”.