Ne sentiamo tutti giorni di problemi connessi agli acquisti online, dove la tecnologia ha reso semplici e rapide le transazioni, ma non è riuscita a risolvere ancora le innumerevoli defaillance molte delle quali a dir poco eclatanti.
Ne sa qualcosa un ragazzo bretone che per un solo istante ha pensato di essere diventato ricco a causa di un “errore nel destinatario”. Sabato a Vannes, nel Morbihan, un fattorino ha suonato la porta di Julien, un giovane di 27 anni. Quest’ultimo firma la ricevuta del pacco che aspetta, persuaso di trovare all’interno il costume da bagno che ha ordinato a sua moglie in vista della prossima vacanza in Vietnam, prevista per il prossimo marzo. Ma quando apre il pacchetto, gli cadono le braccia. Al posto del bel bikini, scopre pezzi e lingotti d’oro. Dopo un attimo di sorpresa mista ad ansia rinsavisce: “C’erano monete d’oro di Louis d’Or battute all’inizio del 1900, piccoli lingotti di 20 e 50 grammi … In tutto dovrebbero essere 700 grammi. La fattura allegata ammontava a circa € 20.000! “, come ha comunicato ai giornalisti che lo hanno intervistato. Quindi, scopre leggendo l’etichetta del pacchetto che il fattorino aveva un indirizzo errato e stava cercando il destinatario giusto. Va a casa sua, ma nessuno risponde. Il giovane bretone, con il suo pacchetto di lingotti d’oro sotto braccio, ha continuato il suo viaggio verso la stazione di polizia di Vannes per portare l’involucro ed il suo prezioso contenuto. “La polizia si è congratulata con me per aver restituito il pacchetto”, ha detto ai microfoni. Alla fine Julien è riuscito a raggiungere il destinatario del pacco per telefono un po’ più tardi e lo ha informato che poteva ritirare il suo pacco alla stazione di polizia.