Campofelice di Roccella. Consiglio comunale: l’opposizione abbandona l’aula. La maggioranza: sono fuggiti per sottrarsi al confronto democratico

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Si svolto stasera a Campofelice di Roccella Il Consiglio comunale. Dopo un aspro confronto con la maggioranza e con il Presidente del Consiglio Giulio Giardina l’opposizione ha deciso di abbandonare l’aula.

“Stasera i consiglieri di minoranza – scrive in un comunicato l’amministrazione comunale – incalzati dalle repliche della maggioranza, con cui sono state smentite tutte le false rappresentazioni e strumentalizzazioni messe in atto, sia in merito al parere sulle quote di genere, sia sul pagamento delle retribuzioni degli operai Sea, hanno vergognosamente abbandonato il Consiglio Comunale. Fuggono e si sottraggono al confronto democratico mancando di rispetto a tutto il popolo di Campofelice e non solo al Consiglio Comunale, che è l’organo sovrano, finalizzato alla sana e corretta dialettica politica. È un comportamento inammissibile per chi rappresenta la nostra Comunità e soprattutto ricopre una carica istituzionale”.
L’Amministrazione comunale e i consiglieri di maggioranza hanno espresso inoltre la loro piena solidarietà al Presidente del Consiglio Giulio Giardina (nella foto) “gravemente offeso – scrive ancora – dal capogruppo di minoranza Giuseppe Di Maggio e usato come pretesto per mettere in atto questo colorito esito. Il Presidente ha legittimamente richiamato la corretta applicazione del regolamento sul funzionamento del consiglio comunale e null’altro, così come il Sindaco, anch’ella falsamente accusata di aver leso la dignità personale e politica del gruppo di minoranza, ha soltanto difeso e rappresentato la verità dei fatti, sia in merito alla legittima composizione della giunta, che in riferimento alla tutela della dignità e dei diritti dei lavoratori della Sea, che hanno sempre trovato appoggio e sostegno nell’Amministrazione Comunale. Nessuna offesa, nessuna ingiuria, nessuna mancanza di rispetto, la minoranza, al contrario, ha lasciato i lavori d’aula senza nessuna motivazione, omettendo di affrontare importanti punti all’ordine del giorno e questioni fondamentali per lo sviluppo e la crescita della nostra comunità.
In merito a quanto accaduto durante la seduta del Consiglio il Sindaco Michela Taravella (nella foto) ha dichiarato: “Stasera si è consumato un atto gravissimo contro la libertà e le istituzioni democratiche. Noi non ci faremo intimidire da questi comportamenti pretestuosi e strumentali che in realtà traducono soltanto l’incapacità di reggere il sano dibattito politico, all’interno dei luoghi istituzionalmente deputati. Si preferisce fuggire, anziché impegnarsi nel lavoro d’aula, a sostegno della crescita e dello sviluppo della collettività; si rinuncia a fare azioni e proposte costruttive, per poi affidare qualche magra ed insignificante giustificazione ad un commento sui social. Scelgano, piuttosto, il confronto istituzionale ed il lavoro concreto, nel rispetto dei ruoli, di tutti gli elettori e della democrazia”.