E’ stampa il libro del geologo di Antonio Contino “Aqua Himerae. Idrografia antica ed attuale dell’area urbana e del territorio di Termini Imerese (Sicilia centro-settentrionale)”.
Il volume edito per il carattere della Giambra Editori sarà in distribuzione nelle prossime settimane. Lo studio analizza nel dettaglio l’idrografia, antica e moderna, dell’area urbana e del territorio di Termini Imerese (Sicilia centro-settentrionale). Il sito investigato, prevalentemente collinare, è ubicato nel settore centro-orientale della provincia di Palermo. Esso rientra nei Monti di Termini Imerese-Trabia, un segmento della catena siciliana, qui costituito da rilievi calcareo-dolomitici e siliceo-calcarei mesozoici, attorniati da depositi terrigeni cenozoici e, nella fascia costiera settentrionale, bordati da depositi marnosi e conglomeratici plio-pleistocenici. Sono tratteggiate le principali tappe dell’evoluzione storica e ambientale dell’abitato e del territorio imerese e ricostruita la serie degli eventi idrometeorologici estremi avvenuti negli ultimi 600 anni.
Antonio Contino, geologo e dottore di ricerca in Geologia (con una pionieristica tesi sulla Geologia urbana dell’abitato e della zona industriale di Termini Imerese), è autore di oltre 80 pubblicazioni scientifiche nell’ambito delle Scienze della Terra, edite su riviste internazionali o presentate in convegni nazionali ed internazionali. La sua produzione scientifica spazia tra la Geologia urbana, l’Idrogeologia, la Climatologia storica, la Geotermia, la Stratigrafia, la Geomorfologia, la Geoarcheologia, la Geologia ambientale e la Sismologia. E’ cultore di materia (geologia Applicata) presso il Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare (Università di Palermo) ed è iscritto all’European Geosciences Union, la più grande associazione scientifica europea che opera nell’ambito delle Scienze della Terra. E’ autore, inoltre, di oltre 30 pubblicazioni, tra libri ed articoli, relativi alla storia, alla linguistica ed all’arte del comprensorio Termini Imerese-Madonie.