I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria hanno arrestato un corriere trovato in possesso di 4,5 Kg di cocaina purissima fermato al casello autostradale di Buonfornello a Termini Imerese.
Il soggetto, S.J., classe 86, di origine albanese è stato controllato a bordo della sua autovettura, mentre varcava la barriera autostradale in direzione Palermo.
I militari, che operavano nell’ambito del dispositivo finalizzato all’intensificazione dei controlli antidroga attuato dal Comando Provinciale, notavano il soggetto che nervosamente cercava di sfuggire alla vista dei militari.
Sul posto era presente il cane antidroga “Elisir”, al cui fiuto non è sfuggita la presenza dello stupefacente abilmente occultata nell’autovettura controllata.
In un’intercapedine riposta nell’alloggiamento airbag lato passeggero, sul cruscotto anteriore, era stato creato un vano accessibile con una elettro-serratura: una ingegnosa sequenza attivabile accendendo l’aria condizionata ed esercitando contestualmente una pressione all’interno dell’accendisigaro.
Sono stati così rinvenuti 4 involucri contenenti la cocaina confezionati con del nastro adesivo, per un peso complessivo pari a 4,5 kg. di stupefacente; la sostanza, se immessa nel mercato dello spaccio, avrebbe fruttato oltre 130.000 euro.
Su disposizione del PM di turno presso la Procura della Repubblica di Termini Imerese, il responsabile è stato arrestato e condotto presso la casa circondariale “Cavallacci” della città termitana.
L’operazione di servizio, condotta dalle Fiamme Gialle a contrasto dei fenomeni di produzione e traffico di sostanze stupefacenti, si inserisce nel più ampio dispositivo realizzato sul territorio dalla Guardia di Finanza a tutela della collettività dai gravi pericoli che l’immissione della droga sequestrata sul mercato avrebbe potuto provocare.