Approvato l’Istituto Tecnico Superiore sulle Scienze Agroalimentari delle Madonie, a darne notizia ufficiale sono il Presidente dell’Unione Pietro Macaluso e l’Assessore all’Istruzione Daniela Fiandaca che, unitamente ai soci della costituenda Fondazione di Partecipazione,
si riuniranno giovedì 28 febbraio p.v. presso l’I.P.S.A. “Luigi Failla Tedaldi” di Castelbuono, per procedere alla definizione degli organi societari che dovranno guidare la fondazione.
Si tratta di un istituto di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica, la cui offerta si configura in percorsi ordinamentali e che risponde alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche per promuovere i processi di innovazione. Gli ITS sono “scuole speciali di tecnologia” e rappresentano il nuovo canale formativo che integra istruzione, formazione e lavoro con lo scopo di formare tecnici specializzati nelle aree tecnologiche strategiche a maggiore vocazione territoriale.
Su iniziativa della SO.SVI.MA. Spa nella qualità di Coordinatore Tecnico della SNAI per l’area prototipale delle Madonie, è stato promosso il processo di elaborazione volto alla costituzione della Fondazione di partecipazione ITS Madonie, percorso che ha visto da subito coinvolti ed impegnati: l’Istituto Professionale per l’Agricoltura e l’Ambiente (IPSAA) “L.Failla Tedaldi” con sede a Castelbuono, l’Unione dei Comuni Madonie e il Comune di Castelbuono, il Dipartimento per le Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali (SAAF) dell’Università di Palermo, il Consorzio Universitario della Provincia di Palermo, Il GAL Isc Madonie, la Rete Scolastica delle Madonie che sarà chiamata ad assicurare le necessarie azioni di orientamento presso gli istituti scolastici superiori del territorio madonita, le imprese del settore produttivo coerenti con l’area tecnologica di riferimento dell’ITS.
La proposta progettuale dell’ITS Madonie farà riferimento al profilo della figura professionale 4.1.1 Tecnico superiore responsabile delle produzioni e delle trasformazioni agrarie, agro-alimentari e agroindustriali, individuata fra le tre Figure nazionali attinenti al Sistema agroalimentare nell’ambito dell’Area 4 nuove tecnologie per il made in italy. I due percorsi formativi faranno riferimento a Tecnici responsabili delle produzioni territoriali e delle trasformazioni della filiera zootecnica (carne e lattiero-casearia) e della filiera cerealicola (pane, pasta e prodotti da forno).
Gli ITS rappresentano la prima esperienza italiana di offerta formativa terziaria professionalizzante secondo un sistema consolidato da alcuni anni anche in altri paesi europei. La loro funzione è quella di formare tecnici superiori in aree strategiche per lo sviluppo economico e la competitività in e di preparare i quadri intermedi specializzati che nelle aziende possono aiutare a governare e sfruttare il potenziale delle soluzioni di Impresa 4.0.
All’ITS Madonie, potranno accedere a seguito di selezione, 40 tra giovani e adulti in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore e coloro che siano in possesso di un diploma quadriennale di istruzione e formazione professionale e che abbiano frequentato un corso annuale integrativo di istruzione e formazione tecnica superiore.
I percorsi avranno una durata biennale: 4 semestri per un totale di 1800 ore. Lo stage è obbligatorio per il 30% delle ore complessive e almeno il 50% dei docenti proviene dal mondo del lavoro. L’esperienza lavorativa in azienda può essere svolta con contratto di apprendistato di alta formazione e di ricerca.I percorsi si concluderanno con verifiche finali, condotte da commissioni d’esame costituite da rappresentanti della scuola, dell’università, della formazione professionale ed esperti del mondo del lavoro.
L’ITS Madonie permetterà di acquisire un Diploma Tecnico Superiore con la certificazione delle competenze corrispondenti al V livello del Quadro europeo delle qualifiche (European Qualification Framework). Per favorire la circolazione in ambito nazionale ed europeo, il titolo è corredato dall’EUROPASS diploma supplement.