E’ stato riaperto stamattina alla circolazione stradale lo svincolo di collegamento tra la Statale 113 e la zona industriale di Termini Imerese, in corrispondenza della progressiva chilometrica ferroviaria al km 46 + 100.
Nonostante la ditta Cefalù 20 avesse da tempo completato i lavori per conto di Ferrovie dello Stato, lo svincolo è rimasto chiuso ancora per mesi, con notevoli disagi agli automobilisti e, in particolare, agli agricoltori della piana di Buonfornello e alle aziende presenti nella cosiddetta “terza fase”.
L’Amministrazione comunale si è impegnata fin da subito a districare la imbrogliata matassa amministrativa che vedeva coinvolti anche l’ex Consorzio ASI, RFI, ITALFERR S.p.a. oltre al contraente generale Cefalù20.
Tutti i soggetti coinvolti hanno accolto la richiesta del Sindaco di consegnare la strada al Comune di Termini Imerese, dopo che la ditta Cefalù 20, su richiesta della amministrazione comunale, ha implementato la segnaletica stradale e montato nuovi metri di guardrail, al fine di rendere più sicuro il tratto interessato.
Stamattina il vicesindaco Licia Fullone è stata presente durante le operazioni di rimozione dei blocchi di cemento che chiudevano l’imbocco alla SS 113 e ha confermato che la strada è adesso liberamente percorribile.