In tre asportano il portafoglio dalla borsa di un ignaro turista. Ma il furto è notato da un passante, che chiama la Polizia…

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E’ stato grazie al senso civico di un cittadino se i poliziotti hanno potuto fermare tre giovani che erano riusciti a sottrarre il potafoglio a un ignaro turista.

La Polizia ha così tratto in arresto tre pluripregiudicati palermitani, responsabili del reato di furto con destrezza, aggravato ed in concorso.
Si tratta di Giuseppe Messina, Maurizio Cardella e Simone Vitrano, tutti e tre  31enni, raggiunti ed arrestati in via S.Isidoro dai “Falchi” della sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” della Squadra Mobile.
I tre pensavano di trovarsi al sicuro dopo avere perpetrato un furto con destrezza ai danni di un turista italiano che, in via Maqueda, stava sostando e degustando un dolce siciliano. I tre erano riusciti ad asportare il portafogli dalla borsa che portava a tracolla, senza che questi si accorgesse di nulla.
La cautela e la perizia dei ladri è riuscita a sorprendere la vittima ma i malviventi non avevano fatto i conti con il senso civico di un cittadino, anch’egli palermitano che, seppur a distanza, ha notato il furto e ne ha informato vittima e “113”.
L’allarme è stato diramato agli equipaggi della Polizia di Stato in zona ed è stato raccolto dalle pattuglie motomontate dei “Falchi”. I poliziotti hanno ritenuto plausibile che i ladri avessero tentato di fare perdere le loro tracce nei vicoli attorno alla via Maqueda e così i “Falchi”, con gli agili mezzi di servizio, hanno perlustrato quelle stradine. In via S.Isidoro si sono imbattuti in tre giovani, corrispondenti per abbigliamento e fattezze fisiche agli autori del furto descritti da testimone e vittima e li hanno bloccati e perquisiti: addosso ai tre è stata rinvenuta la somma complessiva di 500,00 euro, originale contenuto del portafogli del malcapitato turista, già divisa tra di essi. Il portafogli con i documenti, abbandonato dai malviventi in un cassonetto della zona, è stato recuperato e riconsegnato dai poliziotti al proprietario, che ha manifestato loro grande apprezzamento e riconoscenza per l’efficacia e la tempestività dell’intervento. L’arresto è stato poi convalidato dall’Autorità Giudiziaria.