Presso la sala di lettura della “Biblioteca civica Il Ponte” adiacente al “Museo civico etno-antropologico Giovanna Bellomo” si è svolta la presentazione del libro di Francesca Luzzio “Cerchi ascensionali” per i tipi de “Il Convivio”.
Erano presenti accanto all’autrice, il Sindaco di Montemaggiore Belsito geom. Antonio Mesi, il vice Sindaco prof. Riccardo Siracusa, il Parroco. p. Salvatore Panzarella. Letture di numerose poesia dalla voce del prof. Giuseppe Mangiacavallo sono state inframmezzate dai brani tra i più noti di musica contemporanea o da film, del duo musicale M. Rotolo (tastiera) e Giuseppe Virga (clarinetto). La professoressa Francesa Luzzio risiede a Palermo con la sua famiglia ma nei periodi estivi e in alcuni periodi dell’anno preferisce vivere nell’abitazione che fu dei suoi nonni materni, dato che vuole tenacemente e gradisce mantenere il contato con il paese delle sue origini, dove visse nell’infanzia: Montemaggiore Belsito. Paese al quale ha dedicato più di una poesia in questo libro.
Francesca Luzzio con “Cerchi ascensionali” prosegue e ribadisce il suo impegno verso la comunicazione poetica. E bisogna subito avvertire che lo fa in ragione di una sua idea del far poesia, chiaramente non condizionata da teorie o correnti in voga, da dettami di stile o di scuola, cioè con una dizione esplicita e disinibita del suo sentire, in un vissuto di affetti quotidiani, tra perplessità e trasalimenti. L’opera vuol poggiare su una strutturazione portante, che scandisce quattro tempi in funzione di ascesa progressiva verso una sintesi. La vita vi assume un profondo senso religioso che dà luogo pure a fervida preghiera, pur comprendendo l’indignazione a fronte delle miserie del mondo e il rifiuto delle sue ingiustizie.
Oggi in un tempo, cosi dicono i linguisti, in cui si vive con 400 o 500, parole leggere un libro come questo arricchisce anche da questo punto di vista. Un libro da leggere, centellinare e meditare assolutamente.
Santi Licata