Un termosifone elettrico, copertoni, il relitto di un barchino in vetroresina, teli, lamiere, contenitori in plastica di vario genere, tra i rifiuti che i volontari dell’iniziativa Plastica Stop
hanno raccolto questa mattina nel porticciolo di San Nicola l’Arena impegnati nella pulizia del Porticciolo di San Nicola L’Arena a Trabia.
L’iniziativa è stata portata avanti dall’Associazione Mari e Venti, dal Comune di Trabia, dalla Guardia Costiera, e da numerosi soggetti legati al mondo della marineria locale e non solo, dal Rotary Club Teatro del Sole, alla Soprintendenza del Mare, dal WWF, dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Porticello, Gruppo subacqueo del’Associazione BCsicilia con il supporto dei Diving locali Blue Aura e Blue Shark, inoltre al Club Nautico Marina San Nicola, alla Editrade, Mare Sud, da A Lampara, Blue Mare Service, Covo del Brigante a Madosa.
Una ventina i sub, coordinati da Carlo Luzzu, che con muta e bombole sono scesi sott’acqua a liberare i fondali che, purtroppo per incuria e in alcuni casi palese sprezzo per l’ambiente, vengono sporcati gravemente.
L’operazione si è dovuta interrompere perché la rimozione dei rifiuti ha fatto risalire la melma composta da sabbia mischiata a sporcizia rendendo l’acqua totalmente scura e quindi impedendo di vedere i fondali che certamente andrebbero dragati in maniera adeguata con le giuste attrezzature dalle competenti autorità.
Una scultura – contenitore contenente i rifiuti raccolti verrà collocata allo scopo di sensibilizzare i cittadini su questo problema che diventa sempre più emergenza.
A fine mattinata alla presenza del sindaco di Trabia Leonardo Ortolano sono state consegnate delle targhe commemorative ai soggetti che hanno partecipato all’iniziativa.