Si terrà il 14 agosto la 41ª edizione della “Sagra della Vastedda fritta” di Gratteri, la manifestazione che festeggia la tipica pietanza del comune madonita apprezzata in tutta la Sicilia, durante la quale si terranno numerose attività aperte a tutti tra i vicoli e le piazze del centro storico.
A partire delle 11 del mattino e fino a sera si potrà prender parte alle visite guidate all’interno del centro storico e ai tesori di Gratteri. Dalle 17 in Corso Umberto I si apriranno le porte del Villaggio artigianale, luogo dove numerosi stand esporranno i propri prodotti.
La degustazione della vastedda è prevista dalle ore 18 presso Piazza Scala, con un ticket degustazione al costo di 3 euro si avrà diritto a tre vastedde (una salata con l’acciuga e due dolci: una con lo zucchero e una con il miele) e, a scelta, o un bicchiere di vino o una bottiglietta d’acqua.
Dalle 18 sfileranno per le vie di Gratteri e si esibiranno con i propri balli tipici 3 gruppi folk internazionali.
Alle 22 presso nella piazza principale, si terrà il concerto degli Ottoni animati, band spontanea ed esplosiva composta da 12 strumentisti, nata nel 2008 come risultato di una ricerca tra i suoni tipici della musica popolare siciliana e il folk internazionale, condita da ritmi balkanici, arabici, indie e reggae. Dopo la mezzanotte presso piazza Mulinello di terrà la notte bianca con la partecipazione del gruppo musicale Trio 2.1. L’evento è organizzato dal Comune e dalla Pro Loco di Gratteri.
La Vastedda Fritta è la ricetta che ha reso noto il piccolo paese di Gratteri in tutta la Sicilia. È annoverata nell’elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali (PAT) stilato dal Ministero delle Politiche agricole e Forestali. La vastedda fritta è una deliziosa frittella, dolce o salata, le cui origini si perdono nella notte dei tempi. Certo è che ad averle dato i natali è questo centro in provincia di Palermo, dove ogni massaia custodisce gelosamente la ricetta tramandatale dai propri antenati.
La vastedda fritta viene viene preparata con farina, lievito, olio extravergine d’oliva. L’impasto tagliato in rettangoli, viene fritto e successivamente viene passato nello zucchero.
Può essere servita anche nella variante salata: in questo caso viene passata nel sale e con le acciughe poste al centro della pasta. Informazioni per Stand, Visite Guidate, Eventi: 338.3586258.