In esecuzione di un provvedimento di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Termini Imerese, lo scorso 30 agosto,
i militari del Comando Compagnia Carabinieri di Bagheria hanno tratto in arresto Eduardo Spina, 46enne napoletano, e Giuseppe Chiappara, 33enne palermitano, ritenuti responsabili in concorso, a vario titolo, di due rapine aggravate ed un furto con strappo, commessi tra il 13 luglio ed il 28 agosto scorsi.
Le tempestive indagini, svolte dal Norm della Compagnia di Bagheria in collaborazione con le Stazioni CC di Casteldaccia e Villabate, sono partite a seguito di una rapina perpetrata in Casteldaccia, la mattina del 13 luglio scorso, ai danni di una persona anziana, che poco prima aveva prelevato del denaro all’ufficio postale, ed hanno permesso di ricostruire ulteriori due episodi delittuosi analoghi, commessi nell’hinterland palermitano dai due arrestati.
L’attività di analisi delle immagini registrate dai sistemi di video-sorveglianza degli istituti di credito, le attività tecniche d’indagine nonché i numerosi servizi di osservazione e controllo posti in essere dai militari dell’Arma, hanno permesso di individuare in Eduardo Spina e Giuseppe Chiappara gli autori degli episodi delittuosi, commessi sempre mediante un collaudato modus operandi: i due individuano un ufficio postale o bancario da monitorare e mentre Eduardo Spina, accedendovi all’interno, studiava le potenziali vittime, scegliendole tra le persone più anziane o tra coloro che prelevavano ingenti cifre di denaro, Chiappara stazionava all’esterno a bordo di uno scooter a loro non riconducibile. Selezionata la vittima, i due malfattori la pedinavano ed una volta giunti in un luogo isolato, Eduardo Spina procedeva all’aggressione e alla successiva sottrazione della somma di denaro poco prima prelevata, dandosi poi alla fuga a bordo dello scooter guidato dal Chiappara.
Sono stati ricostruiti ben tre episodi analoghi verificatisi tra Casteldaccia e Villabate.
Nel primo caso, la mattina del 13 luglio scorso, a Casteldaccia, i due malviventi aggredivano un 81enne pensionato del luogo, rapinandolo della somma di 1.100 euro prelevata poco prima all’ufficio postale. In un secondo, analogo caso, verificatosi sempre in Casteldaccia l’8 agosto scorso, alla vittima, un 49enne del luogo, avvicinato con una scusa, venne sottratto con destrezza il borsello contenete la cifra di 4.000 euro circa prelevata poco prima al locale ufficio postale.
Nel terzo e più recente episodio, verificatosi lo scorso 28 agosto, i due malviventi riuscivano a sottrarre alla vittima 49enne, nei pressi del cimitero di Villabate, 500 euro che la stessa aveva prelevato poco prima presso un istituto di credito del luogo.
Sono tuttora in corso indagini volte a verificare la responsabilità dei due indagati in merito ad altri fatti delittuosi analoghi, avvenuti a partire dal luglio nell’hinterland palermitano.