Nel mese di ottobre 2019 sono stati varati dal Commissario Straordinario del Comune di Termini Imerese, Dr. Girolamo Di Fazio, alcuni importanti provvedimenti che hanno l’obiettivo di rendere da un lato più trasparente ed imparziale l’attività amministrativa dell’Ente,
dall’altro di migliorare l’organizzazione interna e l’attività gestionale, paralizzata, negli ultimi anni, dal ritardo cronico nell’approvazione degli strumenti contabili.
Al riguardo meritano particolare attenzione, in primo luogo, la deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della G.C. n. 73 del 1/10/2019, con la quale è stato modificato l’art. 48 del Regolamento di organizzazione e funzionamento dei Settori, dei Servizi e degli Uffici, modificando la composizione del Nucleo di valutazione dell’Ente, che passa da una struttura collegiale, presieduta dal Segretario Generale, ad una struttura monocratica esterna, al fine di:
razionalizzare e semplificare il processo di verifica delle valutazioni della performance organizzativa e individuale dell’ente;
eliminare l’incompatibilità tra il ruolo di membro del Nucleo di valutazione e quello di Responsabile dell’Anticorruzione presso la stessa amministrazione, attribuito al Segretario Generale, anche in considerazione del fatto che il medesimo nucleo ha anche poteri di certificazione e controllo sull’operato del R.P.C.T.;
devolvere interamente all’esterno la valutazione de personale dell’ente, rendendola pertanto più imparziale e del tutto slegata da condizionamenti interni;
realizzare economie di spesa e procedimentali.
A seguito della modifica regolamentare è stata definita la procedura di nomina del nuovo Nucleo di valutazione monocratico, che ha portato, al termine di una verifica e valutazione comparativa dei curricula pervenuti da parte dei 18 candidati partecipanti, alla nomina, con determinazione del Commissario Straordinario n. 1810 del 17/10/2010, del Dr. Arturo Bianco, noto esperto in gestione delle risorse umane negli Enti locali, quale nuovo componente unico del Nucleo di valutazione del comune di Termini Imerese.
Con deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della G.C. n. 81 del 9/10/2019 è stato approvato il Piano della Performance 2019/2021 del Comune di Termini Imerese.
L’importante provvedimento, previsto dall’art. 10 del D. Lgs. 150/2009, propedeutico al piano triennale del fabbisogno del personale 2019/2021, costituisce una assoluta novità per il Comune di Termini Imerese, che negli anni precedenti ha proceduto esclusivamente ad approvare i piani dettagliati degli obiettivi dirigenziali ed a farli confluire organicamente nel D.U.P. e nel P.E.G. degli anni di riferimento, nella considerazione che la suddetta norma non è vincolante per gli enti locali, essendo sufficiente per i Comuni adattare i propri documenti programmatici (P.D.O., P.E.G. e D.U.P.) ai principi fissati nel citato decreto.
Al riguardo, anche al fine di rendere più trasparente l’attività dell’Amministrazione Comunale, fornendo all’utenza tutti gli elementi conoscitivi inerenti al funzionamento della macchina organizzativa ed ai sistemi di misurazione e valutazione delle performances in atto in essere presso l’Ente, si è ritenuto importante predisporre il Piano triennale della Performance 2019/2021, nel quale, per la prima volta, viene rappresentato compiutamente in un unico documento tutto il Ciclo della performance dell’ente.
Il piano, partendo dal contesto territoriale ed economico della Città di Termini Imerese e dalla sua storia, passa all’esame dell’ente comune e della sua mission, per poi approfondire le caratteristiche della struttura organizzativa e del ciclo di gestione della perfomance, finalizzato a rendere all’utenza servizi di qualità.
Nel documento risultano dettagliatamente illustrati gli obiettivi strategici dell’Ente, discendenti dalle risorse allocate in bilancio, e gli obiettivi assegnati ai dirigenti comunali, dai quali discendono anche quelli assegnati alle posizioni organizzative ed alle unità organizzative, in un ciclo che, quindi, coinvolge tutto il personale dell’Ente.
In particolare il piano prevede:
l’illustrazione dei n. 5 obiettivi strategici individuati dall’Amministrazione, con indicazione delle Missioni del PEG 2017/2019, annualità 2019, di riferimento;
l’illustrazione di n. 46 obiettivi dirigenziali, direttamente collegati, per ciascun settore, agli obiettivi strategici della propria area di riferimento, con indicazione dei relativi indicatori di risultato. Tra gli obiettivi dirigenziali 2 sono trasversali, in materia di trasparenza ed anticorruzione, e risultano assegnati a ciascun dirigente e con il medesimo peso (15%);
l’illustrazione delle n. 7 posizioni organizzative presenti nell’ente e la loro collocazione nelle singole strutture, con indicazione delle determinazioni dirigenziali di assegnazione degli obiettivi da parte di ciascun dirigente di settore;
l’elencazione delle 51 unità organizzative individuate nell’ente, cui sono state assegnati, per l’anno 2019, n. 116 obiettivi operativi. Al riguardo vengono citati i riferimenti di tutte le note di assegnazione degli obiettivi da parte di ciascun dirigente.
l’illustrazione puntuale dei sistemi di valutazione in atto vigenti e relativi ai dirigenti, alle posizioni organizzative ed al personale delle unità organizzative, evidenziando le norme regolamentari e contrattuali e gli atti amministrativi che prevedono le regole in atto vigenti ed applicate.
Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 104 del 29/10/2019 è stato approvato il Bilancio di previsione 2018/2020.
L’approvazione del suddetto importante provvedimento costituisce una ulteriore tappa di avvicinamento in vista dell’obiettivo dichiarato del riallineamento degli strumenti contabili, previsto entro il 31/12/2019, fondamentale per poter sbloccare ingenti trasferimenti da parte dello Stato, per poter procedere alle stabilizzazioni del personale contrattista e ad assunzioni di personale esterno e per consentire all’ente di normalizzare la propria attività gestionale.
Si rammenta che dalla data dell’avvio della gestione commissariale questo è il quarto strumento contabile approvato, dopo il bilancio consolidato 2016 ed i bilanci consuntivi e consolidati 2017.
In ultimo, con deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della G.C. n. 94 del 30/10/2019 è stato approvato il Piano triennale del Fabbisogno di personale 2019/2021, atto fondamentale e propedeutico alle stabilizzazione di n. 76 dipendenti comunali a tempo determinato, i cd. contrattisti, da effettuarsi entro l’anno 2019, nonché ad individuare le esigenze di personale e la programmazione delle assunzioni per il triennio 2019/2021, anche alla luce dei numerosi pensionamenti in itinere in relazione all’applicazione della cd. “quota 100”.
Il piano, la cui effettiva realizzazione è subordinata all’approvazione del redigendo bilancio di previsione 2019/2021, costituisce un complesso documento, redatto in conformità con quanto previsto dal D. Lgs. 25 maggio 2017, n. 75 e dalle Linee di indirizzo emanate con decreto del Ministro per la Semplificazione e la P.A. del 8/5/2018, che tiene conto dei limiti in materia di spesa del personale imposti dalla normativa nazionale e regionale vigente, utilizzando, per quanto riguarda le stabilizzazioni del personale contrattista, le deroghe previste dall’ art. 20 c. 4 del medesimo D. Lgs. 25 maggio 2017, n. 75 e dall’art. 26 c. 6 della L.R. 8 maggio 2018, n. 8.
Vengono previste, nel triennio 2019/2021, oltre alla stabilizzazione dei 76 contrattisti, da effettuarsi entro il 31/12/2019, anche n. 30 assunzioni esterne di personale di varie categorie, nelle aree maggiormente carenti di personale e secondo le modalità previste dalla normativa vigente (mobilità volontaria, scorrimento graduatorie vigenti, concorsi pubblici, incarichi ex art. 110 comma 1 TUEL), n. 3 progressioni verticali destinate al personale interno, nonché incrementi orari, per l’anno 2020, per il personale ex contrattista utilizzato in aree particolarmente critiche individuate dall’Amministrazione Comunale.
La stabilizzazione del personale contrattista verrà effettuata ai sensi dell’art. 20 comma 1 del D. Lgs. n. 75/17, tenendo prevalentemente conto della professionalità acquisita nell’ambito del profilo e del settore in cui in atto il personale risulta occupato, nonché, per alcuni profili, anche del titolo di studio posseduto, in relazione alla specificità del ruolo da ricoprire.
L’art. 1, comma 13, della L.R. 16 dicembre 2018, n. 24, così come confermato dalla Circolare n. 18 del 24/12/2018 della Regione Siciliana, Assessorato Autonomie locali e Funzione Pubblica, Dipartimento Regionale delle Autonomie Locali, ha differito, per gli enti che non hanno provveduto all’approvazione dei documenti contabili, il termine del 31 dicembre 2018 per avviare le procedure di stabilizzazione dei lavoratori con contratto di lavoro a tempo determinato al 31/12/2019,
Il Comune di Termini Imerese rientra nel campo di previsione della suddetta norma regionale, non avendo potuto avviare nell’anno 2018 le procedure di stabilizzazione in quanto non aveva approvato entro i termini il bilancio di previsione 2018/2020, per cui ha proceduto, con deliberazione di G.C. n. 293 del 28/12/2018, trasmessa all’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica con nota prot. 383 del 3/1/2019, alla proroga, dei relativi contratti PUC ed ex ASU fino al 31/12/2019, riservandosi l’avvio delle procedure di stabilizzazione e la definizione entro il 31/12/2019.
Pertanto il Piano del fabbisogno del personale 2019/2021 verrà trasmesso alla Regione Siciliana, costituendo formale avvio delle procedure di stabilizzazione relative ai n. 76 lavoratori con contratto a tempo determinato, ex L.R. 85/95 e s.m.i. ex L.R. 21/03 e s.m.i. in atto in servizio presso il Comune di Termini Imerese.