Definitiva la condanna per Luciano Uzzo, il quarantenne palermitano da tempo residente a Collesano, dopo la pronuncia della Cassazione.
I militari della locale stazione dei carabinieri lo hanno arrestato su ordine della Procura imerese e condotto presso il vicino carcere “Burrafato” di Termini Imerese.
Il provvedimento è un cumulo di pene che riguardano condanne risalenti al 2016 e al 2018 per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Quattro anni e due mesi il tempo da scontare, oltre al pagamento di 14 mila euro di multa e all’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni.
Noto da tempo alle forze dell’ordine, aveva subito un primo arresto ad opera dei carabinieri di Lascari nel 2016, che lo avevano fermato sulla statale 113 con a bordo 100 grammi di hashish e 3 grammi di marijuana, mentre l’ultima volta era stato arrestato nel febbraio 2018 in occasione di una perquisizione in casa dove i carabinieri di Collesano avevano rinvenuto 200 grammi di hashish e un bilancino elettronico.
Negli ultimi anni diverse le indagini svolte a Collesano e sfociate in provvedimenti di restrizione e di sequestro di droga che, in diversi casi, veniva ceduta anche a minorenni.
Antonino Cicero