Convegni, congressi e iniziative nei luoghi di cultura siciliani, che comportino un affollamento di persone, tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza, sono sospese e differite a data da destinarsi.
Lo ha deciso il presidente della Regione Nello Musumeci (nella foto), in ottemperanza al decreto del premier Conte per contenere il diffondersi del Coronavirus Il governatore ha, inoltre, disposto il rinvio per quest’anno della “Giornata dei Beni culturali siciliani” dedicata a Sebastiano Tusa, originariamente prevista per il 10 marzo. Annullato anche il tradizionale ingresso gratuito ai siti della cultura per l’8 marzo, “Giornata internazionale della donna”. I responsabili degli uffici periferici dei Beni culturali potranno adottare ogni “prudenziale e più restrittiva azione eventualmente determinata dalle contingenze locali”. A causa del Coronavirus è stato cancellato pure il Giro di Sicilia, lo ha comunicato Rcs Sport, il comitato organizzatore: la corsa a tappe si sarebbe dovuta correre dall’1 al 4 marzo. Delusione per la città di Termini Imerese che era stata designata come tappa di partenza del giro prevista per venerdì 3 aprile fino a Caronia per un totale di 178 Km.