E’ stato ripetuto che l’unico modo per fermare il contagio del Coronavirus è quello di stare a casa ed uscire solo per motivi importanti,
che ci saranno i controlli e che le persone che non rispettano l’ordinanza saranno denunziate all’autorità giudiziaria. A Termini Imerese, con l’ultima disposizione il Commissario straordinario ha chiuso anche la Villa Palmeri e la Villa Auguglia. Quindi il segnale è chiaro: bisogna stare a casa. Come è allora possibile che alle 11 del mattino al Belvedere c’erano due amiche che tranquillamente passeggiavano sotto gli alberi conversando serenamente, due tizi che seduti sulla panchina (questi almeno rispettavano la misura di sicurezza di un metro) che parlavano come se nulla fosse, un tizio che arriva in macchina (vuol dire che non abitava nei pressi) posteggia e fa scendere il cane e si mette a passeggiare come se nulla fosse con il proprio fedele amico. E la cosa, ci dicono, accade a tutte le ore del giorno. Come è possibile? Ma a chi spetta verificare che ciò non succeda? Cortesemente chiediamo di intensificare i controlli ora più che mai poiché dopo le ultime notizie che hanno coinvolto il nostro territorio tutti noi abbiamo il dovere di rimanere a casa.