Dopo le ultime disposizioni in merito alle restrizioni imposte dal governo Musumeci per prevenire e contenere il Covid-19, i comuni si stanno organizzando per rendere un servizio ancora più efficace ai cittadini,
specialmente a chi non ha possibilità di potersi spostare in particolar modo per fare la spesa o comprare medicinali. Per tal motivo nel comune di Campofelice di Roccella dopo aver attivato il COC (Centro Operativo Comunale), ha pensato di concentrare adesso la sua attenzione alle fasce più deboli presenti nel territorio comunale attivando così anche il Banco Alimentare. “Stiamo lavorando senza sosta per il bene della nostra comunità – fa sapere l’assessore e referente del COC, Francesco Quagliana alla nostra redazione – si sta cercando di mettere in campo tutti gli strumenti possibili per dare aiuto e sostegno alle famiglie della nostra Campofelice. Ci tengo particolarmente a ringraziare Padre Domenico Sausa per il lavoro straordinario che sta facendo con il banco alimentare, così come la nostra Croce Rossa, la Protezione Civile e tutte le associazioni di volontariato che si stanno adoperando in questo momento senza precedenti. Campofelice – conclude – sta rispondendo bene, rispetta il dpcm e le ordinanze della Regione Siciliana, ma non molliamo perché i giorni futuri saranno giorni particolarmente difficili”. La Croce Rossa di Campofelice ha inoltre attivo il Servizio Nazionale Croce Rossa (pronto spesa e pronto farmaco) in 4 Comuni (Campofelice – Collesano – Cerda e Aliminusa) il servizio è attivo da 11 giorni e ad oggi – ci fanno sapere dal comitato – sono stati assistiti 174 anziani/o persone che hanno deciso la quarantena volontaria. A Campofelice è attivo tutti giorni tranne la Domenica. Per qualsiasi richiesta o informazione è possibile rivolgersi alla Parrocchia e all’Assessore e referente del COC, Francesco Quagliana (al numero 3271749898) oppure il Presidente del Consiglio Comunale Giulio Giardina (al numero 3207672803).
Giovanni Azzara