Se c’è una figura alla quale i palermitani son estremamente devoti, quella è sicuramente Santa Rosalia o la “Santuzza” come viene dolcemente chiamata nel capoluogo siciliano. La storia della nobile santa palermitana la consociamo e sappiamo quanto, secondo le cronache del tempo, forte è stata la sua intercessione affinché terminasse la peste iniziata nel 1624 e terminata nel 1625 dopo che vennero riconosciute le sue ossa o furono portate in processione per le vie di Palermo. La peste dunque venne debellata e oggi a distanza di 395 anni, la fede e la devozione per Santa Rosalia è sempre viva e forte e lo dimostra il fatto che a Palermo ci si prepara per supplicarla affinché venga fermato questo morbo che sta flagellando l’Italia e pian piano anche il mondo. Tutto è pronto dunque, alle ore 18:00 di domenica 22 marzo nonché la IV Domenica di Quaresima, Mons. Lorefice si recherà da solo nella chiesa Cattedrale, all’interno della cappella dove sono custodite le reliquie di Santa Rosalia, e da solo si raccoglierà in preghiera invocando l’intercessione e la protezione della Patrona della città di Palermo e di tutti i palermitani. Per l’occasione, l’arcidiocesi ha preparato anche una diretta streaming che verrà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook ufficiale e inoltre per le persone non udenti sarà possibile condividere il momento di preghiera attraverso il testo della supplica alla Santa Patrona che sarà pubblicato, in contemporanea alla diretta video, sul sito istituzionale www.diocesipa.it.
Giovanni Azzara
Home Categoria G-Z Area metropolitana A Palermo l’Arcivescovo Lorefice supplica Santa Rosalia per la fine della pandemia