Dopo i primi 5 casi positivi accertati presso la struttura ospedaliera, ne sono risultati, nella giornata di ieri, altri dodici. Al momento il numero complessivo di pazienti risultati positivi a Covid-19 è quindi salito a 17.
E’ l’aggiornamento diramato dalla Direzione della stessa clinica che precedentemente aveva dato notizia dei primi cinque casi in un comunicato stampa: “Maria Eleonora Hospital ha fatto richiesta, come da Direttiva, di trasferimento in tempi stretti dei pazienti positivi in un Ospedale Covid. Il risultato del tampone effettuato sull’operatore sanitario non è ancora pervenuto. La Direzione di Maria Eleonora Hospital di Palermo, Ospedale di Alta Specialità accreditato con il Servizio Sanitario Nazionale, rende noto che, a seguito di accertamenti precauzionali effettuati in data 7 aprile 2020, sono risultati positivi a virus Covid-19 5 pazienti attualmente ricoverati nel reparto di Riabilitazione cardiologica dell’Ospedale.
Le loro condizioni sono stabili e non richiedono trattamento di Terapia Intensiva. Per i 5 pazienti, che erano già ricoverati in stanze singole, si è comunque proceduto, anche a scopo precauzionale, a isolarli dal reparto igienizzando e sanificando tutti gli ambienti.
In via precauzionale tutto il personale sanitario è stato sottoposto a tampone e gli operatori che sono venuti a contatto con i suddetti pazienti nel periodo compreso tra il 4 e il 6 aprile sono stati posti tempestivamente in isolamento domiciliare. Da ieri, in via precauzionale, un operatore sanitario che presentava sintomi sospetti è stato posto in isolamento domiciliare. Sono in corso accertamenti anche su tutti i pazienti ricoverati.
Al momento l’intera struttura è stata posta in quarantena preventiva in attesa dei risultati dei tamponi effettuati, al suo interno si trovano attualmente 19 tra personale sanitario e medici, oltre a 8 dipendenti di gestione organizzativa, e tutti rimarranno all’interno della struttura fino all’esito dei tamponi. A scopo preventivo, in accordo con le istituzioni, il personale al momento non in servizio, i pazienti dimessi dal 19 marzo e i loro famigliari sono stati contattati per essere sottoposti a tampone.
In ottemperanza alle disposizioni previste dalla normativa nazionale e regionale, era già stato istituito a suo tempo un rigido Triage intraospedaliero all’ingresso con misurazione della temperatura tramite termometro ad infrarossi, anamnesi epidemiologica e clinica, oltre all’igienizzazione delle mani”. Il Maria Eleonora Hospital ha fatto richiesta, come da direttiva, di trasferimento in tempi strettissimi, presso Ospedale Covid-19 dei dodici paziente risultati positivi al test.
Irene Scialabba