Chi erano i progettisti che ruotavano attorno alla figura del grande architetto Ernesto Basile? In che modo ne avevano recepito la sua maniera e com’erano riusciti a declinarla all’interno delle proprie opere?
Attraverso un viaggio che ha inizio negli anni ’90 del XIX secolo cercheremo di dare delle risposte a queste domande sorvolando nel tempo i principali assi viari della Palermo della belle époque,alla scoperta delle opere rimaste immutate, di quelle trasformate e di quelle andate irrimediabilmente distrutte. Proveremo ad ascoltare la storia che silenziosamente l’architettura può rivelare, cogliendone gli indizi utili per dare risposta a tutte le nostre domande.
E’ questo è il tema del terzo ciclo di conversazioni online di cultura materiale e immateriale organizzata da BCsicilia che si terranno il 20, 22 e 26 Aprile alle ore 17,00 con tre interventi di Alessia Marcianò, architetto, che parlerà appunto su “La scuola di Basile: Il volto della Palermo che fu”. Questi i titoli dei temi affrontati: lunedì 20 “L’architettura che fece grande una città”; mercoledì 22 “Segni di un’architettura da riscoprire”; venerdì 24 “Architettura e memoria”.
Per partecipare basta andare sulla pagina Facebook dell’Associazione, cercando semplicemente “BCsicilia” e mettendo il proprio “mi piace” o tramite il link: https://www.facebook.com/associazionebcsicilia/.
“La Sicilia raccontata a casa, conversazioni di cultura materiale e immateriale” è una iniziativa nata da un’idea di Fabrizio Giuffrè nell’ambito della campagna #iorestoacasa per la prevenzione dal Covid19, e organizzata dal Gruppo giovani di BCsicilia con una serie di incontri online su temi di “rilievo”, trattati con un moderno approccio divulgativo, per diffondere fra tutti, appassionati o semplici curiosi, un messaggio di speranza nella tragica situazione di questi mesi, restando uniti nella cultura. Nove in tutto le conversazioni proposte dai tre giovani studiosi. Dopo quella iniziale dell’architetto Fabrizio Giuffrè che ha affrontato il tema “Palermo: Un cammino nella notte dei tempi tra storia ed arte” e quello di Angelo Antonio Faraci, gli ultimi tre incontri con Alessia Marcianò concluderanno le conversazione nate nell’ambito del progetto #BCsiciliacontroilcoronavirus.
Nella foto il Villino Florio a Palermo.