I sindaci dell’Unione delle Madonie hanno deciso di rinviare a dopo il 18 maggio la possibile riapertura dei mercati che, a cadenza settimanale, si tenevano in ogni paese madonita.
Per evitare possibili assembramenti e in attesa di sviluppi, visto l’avvio della fase 2, i primi cittadini dei diciassette comuni che fanno parte dell’Unione hanno deciso di attendere ancora qualche giorno prima di far riprendere la consueta attività ai venditori ad iniziare dai generi alimentari.
A darne notizia, a nome di tutti i sindaci, è il presidente dell’Unione Pietro Macaluso. Sicurezza dei cittadini e ripartenza delle attività devono camminare parallelamente e per tale ragione i primi cittadini hanno preferito rinviare di qualche settimana.