Sanità. Il Giglio di Cefalù riprende l’attività ambulatoriale: 10mila le prestazioni non urgenti sospese per lookdown

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Riparte l’attività ambulatoriale della Fondazione Giglio di Cefalù sospesa durante la fase acuta dell’emergenza per Covid-19.

“Diamo seguito, in sicurezza – ha detto il presidente del Giglio, Giovanni Albano – alle nuove disposizioni dell’Assessorato Regionale alla Sanità riprogrammando tutte le prestazioni che erano state sospese”.
Nei quasi tre mesi di lookdown, il Giglio ha dovuto rinviare circa 10 mila prestazioni ambulatoriali suddivise per le varie branche specialistiche. Venivano garantite solo quelle in “urgenza” e in priorità “B” (breve) oltre alle prestazioni oncologiche e neurologiche legate alle malattie degenerative.
Il coordinatore dell’attività ambulatoriale, Giuseppe Vicari, ha già definito il cronoprogramma della fase due come indicato dalla circolare della  Regione Siciliana. 
“I nostri operatori contatteranno telefonicamente – ha sottolineato Giuseppe Vicari – tutti gli utenti riprogrammando, per le prossime settimane, le prestazioni sospese”.
I primi ad essere ricontattati saranno i pazienti con richieste in classe di priorità “D” (differibili) e a seguire quelli con richiesta in classe “P” (programmabile). 
Sono stati definiti anche i percorsi per garantire tutte le attività in sicurezza. Le sale d’attesa sono state allestite nel piazzale esterno della Fondazione. All’arrivo sarà misurata la temperatura e all’ingresso dovranno essere igienizzate le mani. 
“E’ importante – ha sottolineato Vicari – per non creare sovraffollamenti, che l’utenza sopraggiunga in ospedale non prima di 30 minuti dall’orari stabilito per la visita”.
Il tutto funzionerà come una staffetta all’uscita di un paziente potrà entrare il successivo. 
Restano, al momento, sospese alcune prestazioni come la spirometria dove alcune manovre, richieste dal medico al paziente, potrebbero esporre a rischio di contagio il personale. Prestazioni che richiederebbero un tampone preventivo.
La Fondazione Giglio sottolinea che sino a quando non saranno riprogrammate in calendario tutte le prestazioni sospese non saranno accolte nuove richieste in classe “D” e “P”. Nulla cambia per le visite in urgenza e breve le cui prenotazioni restano aperte. Resta ancora sospesa l’attività in regime libero professionale.
Le prestazioni ambulatoriali della Fondazione Giglio possono essere prenotate tramite il Cup, telefonicamente allo 0921-920502, con l’invio di un messaggio tramite whatsapp 3357888606 o on line dal portale ospedalegiglio.it.