L’Associazione Spartacus di Termini Imerese ha scritto una lettera al Prefetto di Palermo perché in città molti non rispettano le regole sul covid19 e nessuno multa i trasgressori.
Circa dieci giorni fa il sodalizio aveva scritto una missiva indirizzata al Commissario Straordinario, al Comando della Polizia Municipale e al Capo Settore di competenza per far prersente la situazione ma non ha ricevuto risposta.
“In questi mesi durissimi di privazione della libertà personale, a causa del Covid19 – scrive il Presidente dell’Associazione Spartacus Antonino Ferrara – ci siamo attenuti con sacrificio a tutte le decisioni che il Governo Centrale e il Governo Regionale, hanno preso in merito alla vicenda coronavirus, per affrettare un ritorno ad una parziale normalità della vita quotidiana.
Oggi proprio per le restrizioni imposte, possiamo dire di essere in una situazione che, se rispettiamo tutti le regole, potrebbe avviarsi a soluzione.
Tuttavia notiamo a Termini Imerese uno scarso rispetto delle norme in merito all’uso della mascherina, alle distanze decretate per i locali pubblici, in particolare nei bar e nei ristoranti, a cui si devono attenere i clienti, sia all’interno dei locali che all’esterno, tra quelli che consumano seduti ai tavoli o in piedi, e infine nessun rispetto del divieto di assembramenti in varie parti della città
Questa Associazione ha informato le Forze dell’Ordine in merito al pericoloso atteggiamento di molti cittadini”.
“Nelle centralissime piazze di Termini Imerese – continua la nota dell’Associazione – si nota con quanta leggerezza viene affrontata l’emergenza in atto, e non si incontra nessuna pattuglia delle Forze dell’Ordine presenti nella nostra città: Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Municipale.
Proprio al Comando di Polizia Municipale questa Associazione ha comunicato, per iscritto, con una missiva, il mancato intervento di una pattuglia, la quale passando davanti ad alcuni trasgressori non si fermava a contestare l’infrazione alle norme in vigore sul Covid19
La informiamo di tutto questo, perché nonostante le continue telefonate, in particolare all’Arma dei Carabinieri di Termini Imerese, non c’è un sufficiente controllo del territorio e che la situazione è ogni giorno più grave.
Chiediamo a Lei, Sig. Prefetto, di sensibilizzare le Forze dell’Ordine ad un più attento controllo, sia nelle vie cittadine e nei locali pubblici, dove gli assembramenti sono più frequenti e intensi.Si confida in Lei per evitare che questo scarso senso di responsabilità dei cittadini non favorisca la ripresa del contagio”.